rinnova i poteri magici della strega
attraverso un anello d'argento.
Può essere usato, con le dovute correzioni,
anche a favore di una giovane donna per
fargli avvicinare la persona amata.
Tempo
in autunno
in una notte senza Luna
Luogo
su una strada non asfaltata all'inizio di un bosco dove vicino ci sia un antica fonte d'acqua o al limite un fiume
o lago che però non deve essere artificiale.
Occorrente
Materiale magico
- una strega, (in questo caso io), il suo anello magico e altre 6 persone
significato: l'antico potere magico delle streghe dell'est
- un anello d'argento, una fascia abbastanza larga senza pietre di nessuno tipo
significato: l'incatesimo
- 5 pietre del Danubio
significato: calma, tolleranza, attesa.
- il fuoco
significato: vari, ma nel caso specifico "la rinascita"
- cristalli di luna
significato: giovinezza, bellezza, salute.
- polvere di drago
significato: energia breve ma intensa, attiva quello che si credeva morto.
- la medaglia dedicata ad ANASTASIA
(rif. Anastasia di SIRMIO attuale città di Hrtvatska Mitrovica - BOSNIA)
significato: protezione (in origine protezione solo dagli avvelenamenti)
- antica moneta del 1590 appartenuta a una strega morta in quell'anno
significato: l'antico potere
- antica moneta del 1591, appartenuta a un condannato a morte
ucciso ad un anno esatto dalla morte della strega descritta sopra
significato: la magia degli spiriti e dei morti
- una moneta con croce, in questo caso
moneta del 1721 con croce della città di Pisa
significato: l'universo (in particolare il centro)
- un' antica scatolina di legno dipinta di rosso e oro
significato: i segreti dell'arcano (nel caso specifico indica "trasformazione, metamorfosi, rinnovo")
- una piccola ampolla di ceramica bianca
significato: verginità, purezza, predizione.
Materiale Comune
alcuni rametti di legno da trovare sul posto,
corti 15 cm circa, di forma tozza, e ben secchi.
braciere o contenitore per bruciare i rametti
acqua da prelevare dalla fonte del posto
candele per farsi luce durante il rito,
no assoluto a torcie elettriche durante il rituale.
Rito (procedimento non dettagliato)
(tutti i movimenti e le azioni, dove non speficiato, sono fatte dalla strega)
recarsi nel posto prescelto verso le 23:00.
Addentrarsi attraveso la strada in un punto molto profondo del bosco,
dove ci sia però uno spiazzo o piccolo slargo.
Ogni partecipante deve cercare una pietra
e insime comporre una specie di cerchio, la strega aggiungerà anche una pietra nel mezzo.
Seguendo questo schema dove con il numero 1 è indicata la strega e con 0 la pietra che starà nel mezzo:
x2 x4 x6
x1 x0
x3 x5 x7
la pietra 0 dovrà essere abbastanza grande e piatta, servirà come base d'appoggio per poter svolgere il rito.
Comporre il cerchio in maniera da avere alle spalle la fonte d'acqua.
La strega darà la moneta del 1590 al partecipante numero 2
e quella del 1591 al partecipante numero 3, che le terranno nella mano sinistra,
mentre la strega indosserà al collo la medaglia di ANASTASIA, legata al collo con un cordoncino sottile di pelle, terrà lontano gli spiriti maligni.
Sulla pietra 0 disporre le 5 pietre del Danubio a cerchio e all'interno di questo cerchio porre
l'anello d'argento e l'ampolla riempita con l'acqua del posto,
nel centro esatto invece porre la moneta con la croce.
A questo punto sedersi sulle pietre ed attendere la mezzanotte,
solo il partecipante numero 7 terrà un orologio e avviserà il gruppo
quando sarà il tempo giusto, va bene anche un orologio da polso,
ma che non sia nè digitale nè che funzioni a batteria.
Nel frattempo bruciare con attenzione e molto lentamente i rametti di legno,
e raccoglierne le ceneri fredde, con le dita, nella scatoletta di legno.
(frantumare bene i fragili e piccoli pezzi di carbone che si saranno formati)
NON forzare lo spegnimento, lasciare che tutto il legno bruci completamente.
Allo scadere della mezzanotte, tutti si alzano,
spandere nell'aria le ceneri bruciate prima,
lentamente a piccoli pizzichi, lasciandole trasportare dalla brezza notturna.
La cenere va addosso ai 6 partecipanti e si deposita, in maniera quasi invisibile su di loro,
lasciano per un attimo la loro natura di uomini e così saranno anche loro visibili a gli spiriti del bosco.
Segue un momento (20 minuti) in cui tutti a capo chino ascoltano i rumori ovattati del bosco.
Ci si avvicina ancora di più alla concentrazione necessaria che serve per il rituale.
Poi coprire con i cristalli di luna l'anello nel cerchio,
lasciare da parte un cristallo e lasciarlo cadere nell'ampolla piena d'acqua,
si scioglierà da solo.
Segue un altro momento di silenzio (20 minuti),
in questi attimi le creature e gli spiriti del bosco si avvicinano a noi.
Il momento più importante.
La strega prende l'ampolla (dai piccoli manici) a due mani e ne beve lentamente il contenuto..
per esaltare la sua bellezza, per mantenere la sua giovinezza.
Poi prende la polvere di drago e ne getta una discreta quantità, e con molta forza,
sui cristalli di luna che ricoprono l'anello.
La polvere di drago a contatto dei cristalli si incendia e produce una fiamma (alta circa 50 cm) e una grande luce, un lampo,
che molto velocemente va affievolendosi... i partecipanti si sono resi conto che intorno a loro si sono radunati gli spiriti del bosco,
sono lì a poche decine di metri da loro, nascosti tra gli alberi, o fieramente esposti alle tenebre.
La strega prende in mano l'anello e lo espone in alto sopra la sua testa, visibile a tutti.
La strega pronuncia queste parole:
"Felix Vobiscum"
e di seguito gli altri 6 partecipanti in coro dicono rivolgendosi a gli spiriti:
"E' tempo che l'antico potere, torni in mano a un pari vostro"
e così di procede per 7 volte.
Si spengono tutte le luci delle candele.
Si resta in silenzio, la strega tiene esposto ancora l'anello,
che le creature del bosco "incanteranno".
Si tiene esposto finche chi tiene in mano le monete non le sentirà scottare nelle mani...
e le lascerà cadere..
A questo punto la strega indosserà l'anello all'anulare della mano destra.
Getta ancora la polvere di drago su quello che è rimasto dei cristalli di luna
e mostra a tutti i partecipanti che ha indossato l'anello.
Finito il secondo lampo di luce, la strega si avvicina alla pietra centra e gira la moneta con la croce,
con gesto veloce, forte e deciso, dalla parte della testa, gli spiriti vengono trascinati e risucchiati via lontano e ritornano dai luoghi di origine.
Ci si siede e si attende un lungo momento (40 minuti ~ 1 ora), ovviamente sempre in silenzio.
Il rituale finisce, prima che si avvicinino i chiarori dell'alba.
Si lascia nel luogo del rituale le pietre così come stanno, si abbandonano
le 5 pietre del Danubio, si spande la polvere di drago eventualmente rimasta.
Si porta via tutto il resto.