Se la nostra libertà
è
l’accettazione
o
il rifiuto di
noi stessi.
Se la mia libertà
è il limite a cui
tende il mio essere.
Noi siamo
un’espressione
finita.
Ed io,
un termine
del tutto.
Che speranza,
abbiamo?
Che speranza,
ho?
Che speranza
può avere
il finito?