Una mattina
a cielo
coperto.
Tutti camminano,
andiamo, torniamo,
ci fermiamo.
Tutti mi sembrano
avvolti nella colla.
Il vuoto che è
riempito d’aria,
questa mattina,
è colla.
Ad ogni movimento,
la massa si scuote,
riempie i vuoti,
trasmette i sentimenti.
Mi sento trascinato dalla corrente,
la massa mi trasmette
i movimenti dei singoli
e mi schiaccia.
Man mano, aumento l’andatura
del mio passo: corro, corro…
e man mano, la colla si dissolve,
si elimina, sparisce.
E, fra la colla e l’aria
vi è l’attimo
del vuoto.