La sera, dopo la passeggiata,
ci appartavamo,
per giudicare Melata.
Congetture, sogni e
condanne furono frutto
del nostro pensiero.
A giustificazione
del nostro bisogno
d’amare.
Forse, qualcosa di detto
era vero, ma tutto fu utile
all'inutilità di un giudizio.