Mi compongo ogni mattina
al primo ritornar
del giorno.
Giorno diverso,
per chi muore;
giorno diverso,
per chi uccide.
Giorno uguale,
per chi sta
a guardare.
Molti sono oggi
a guardare,
pochi a vedere.
Ancor
più pochi
a capire.
Parabole difficili
si vanno
raccontando.
Ma l’uomo
è stanco di
parabole.