Melanconica  fuga

 

 

Dolce vento d’estate,

splendidi appezzamenti

di grano.

Mia città,

miei amici,

l’amore

è arrivato.

 

Tu sei piccola

e non comprendi,

ma le tue parole,

stanno salvando

il mio destino.

 

Non sei bella

né affascinante,

ma sei la ragazza,

che a me piace

e mi potrà

capire.

 

Forse

o donna

tu non capisci?

vedo che sei

annebbiata

e cerchi di

scappare.

 

Si!

scappi,

ormai non potrò

fermarti mai.

 

Però

sta’ attenta,

non cadere;

perché

non ti potrò

mai più alzare.

 

Si resterai a terra

e sarai

ai miei piedi,

mentre

io

mi troverò

a piangere

per te.