. : T R I S T A N : . | |
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e-mail : tristan999@virgilio.it |
1 Soffoco, Aria Manca aria Sapori sopiti Increspanti sensazioni umorali Esse circolano Esse mi dissanguano Parassiti voi tutti Parassita io stesso L'unica salvezza Il suicidio di massa La purificazione avverrà... ...presto teste scarlatte cadranno! Teste aliene a se stesse Gente con cangianti cravatte periranno Sospira,disperati, piangi mio indomito amico Sai una cosa? Non so Sai vero? Tu sai e non sai ...e non è forse questa la più grande delle paure? L'ignoto!! Il non sapere! perirai questo sappilo Conosci la tua fine e non avrai paura! FAREWELL! |
4 Ti saluto possente aquila Tu che puoi... vola lontano! vola verso nuove nuvole, carica sulle tue maestose ali, i miei sogni e le mie speranze, portali in luoghi remoti, in luoghi ove regnano tranquillità e purezza, felicità e amore... abbeverati nel magico lago delle Fate e lascia che i miei sogni... affoghino nelle sue acque |
5 Campanello d'oro che cosa suoni? Ore liete messere Campanello di latta cosa suoni? ore semplici messere Campanello di carbone cosa suoni? ore di morte messere Morte? Che orribile parola .....povero colui a cui hai annunciato la scomparsa.... Non vedrà più la luce del sole e non udirà più i passeri cinguettare ... Oh, non ho fatto caso che fosse gia notte... Campanelli perché non suonate più? |
ECLIPSE Solo... Dio quanto mi sento solo... perché? non lo so il perché anzi lo so ma non voglio pensarci Triste... Dio quanto mi sento triste... perché? non lo so il perché anzi lo so ma non voglio pensarci Senza motivazioni per vivere sono qui seduto su questo giaciglio di spine...ma che strano, non provo alcun dolore...perché non sgorga del sangue delle mie profonde ferite?...perché non riesco ad urlare al mondo il mio dolore? Vorrei risorgere da un letto di rose ed urlare quanto t'amo ed urlarlo al mondo intero liberarmi di questo macigno che così pesantemente si è adagiato sul mio cuore... triste e solo... seulement Dieu connaît mon désespoir... ...seulement Dieu et Toi... |
"HEART" Sono stanco... Le mani mi dolgono... Il sangue scorre copioso dalle ferite... Non sento più le mani... .... Ma devo continuare... Non posso arrendermi ora! Devo ignorare il dolore! E’ tanto che scavo... Non sento più le mani... La neve mi ha intorpidito le mani, unico mio mezzo.... Non abbandonatemi vi prego! Devo ignorare il dolore! Ma da quanto sto scavando? Non rimembro, ma a giudicare dalle mie mani... tanto tempo... ... Ho udito un rumore! Un suono! una dolce melodia! ci sono, la mia fatica sta per essere ripagata! Con le mani ormai allo stremo e ridotte ormai a due moncherini continuo... il suono si fa più intenso... eccolo! Dio mio quanto l'ho cercato! Quanto ho sofferto per trovarlo! Ma ora esso è qui! Caldo e palpitante qui davanti a me! Il mio animo si riscalda, le mie mani ridiventano quelle di un tempo! preserverò questo tesoro in eterno... da tutti i mali... lo proteggerò a costo della vita! Lo innalzo al cielo! I miei occhi brillano! Finalmente... Finalmente.... Rido dalla gioia, ed esso ride con me! Ride come non ha mai fato! pulsa come mai prima d’ora! Dolce Elisa Il tuo Cuore è al sicuro oramai! |
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