A  U S P I C I O

 

 

corto

a mon amie, Karen

Sono Corto il maltese, figlio di una gitana andalusa e di un marinaio bretone, nato nell'Isola e trascinato in Laguna. Porto dentro me il calcante fuoco della profezia e la costante incertezza della marea, il crespo furore dell'onda e la piattezza stagnante della deriva.
Sono Corto. Maltese. Sono nato nell'Isola. Sfuggirò alla laguna.

auspicio per te

cinque chilometri di vita da percorrere per una vita non sono poi così lunghi almeno non una vita il tuo pensiero effimero è un bel pensiero è un pensiero di vita lungo più di cinque chilometri più di una vita che sia bella la tua vita

 

karen

my dear friend,

Io, Karen, stella di un mare semitropicale, condivido l'atavica sete della mia terra troppo assolata, cercando ristoro alla fiamma dell'inquietudine che mi consuma all'ombra delle antiche mura dell'arte umanistica. Avida di sapere, mi cingo le rosse chiome dell'unico alloro che ho conquistato, per la fierezza di osare.
Io, stella sfrontata ed irriverente, in un mare di stelle.

A te, il mio AUSPICIO

Nel tempo sempiterno del mondo e nei suoi spazi infiniti, lasci il segno del tuo lieto esserci attraverso il battito ardito di quel tuo cuore ansioso di vivere una sua storia straordinaria. Che poi è la tua. O sorte meravigliosa!