sguardo atteso delitto del nulla
fumo caldo
parole nel gelo
istanti di nebbia dissolta

amore voluto
cercato

scie tra le onde

senso
selvaggio
senso
nudo
vivo il tepore della tua essenza

 

Non ho sonno........

... un bel guaio, domani quel suono eccheggerà sempre alla stessa ora, di un sempre che mi pare un mai.
Domande, risposte, che guaio, domani non le voglio ricordare, così me le potrò anche rifare e, chissà, anche ripensare.
Le rime non le volevo, sono segno di oscura incertezza che cerca conferma in un giro vizioso , in una sarabanda di sillabe , per il gusto di ciò che già è stato.
Vaneggio, si, per una volta, che sia, basta sentire tutto, perpecire ogni cosa e tacere, non guardare, per non scalfire e, univocamente, arrabbiarmi.
Vorrei ballare, vivere la musica, divenire un suo prodotto plastico, descrivere una sincope, neutralizzare un bequadro e suonare un si diesis , sono nata per questo, in una nota che esiste e che non c'è, come l'isola, che vedo solo io e che si ostina a rimanere sulla mia rotta.
Lego il timone, voglio tutte le vele, si alza il vento, vado a dormire a prua, succeda quel che succeda, sarò la prima a sentire gli scogli !!!
Questa è una notte davvero blu, mi sento già immersa in ogni sogno e questa volta non cercherò il parametro del mare.