... nel pieno della notte , uno
scricchiolio, la vecchia porta si aprì ,nella stanza il silenzio si poteva
toccare.
Le parole non fiatavano ,i punti si stringevano alle virgole e i messaggi senza
voce, immobili, mostravano le loro storie .
Il sogno rimase a guardare, poi, raggiunse il lume e lo spense dolcemente
rimembranze
- tra le pagine ho trovato una
stella alpina, un bigliettino timidamente innamorato, un disegno per un
desiderio e tutti gli appunti sul - de bello gallico -
i sogni erano gli stessi, non c'era speranza ma certezza, una forza
incontenibile, una sete infinita e troppe domande ... ora non ho più voglia di
tradurre ... domani ...
Tutto
si è fissato in fotogrammi.
Nulla respira, le immagini si susseguono e le storie sono altre.
Feuille d'album, le note di " per elisa ", ero piccola , sono piccola.
Vorrei ricordare il futuro per non temerlo più .
Blu, portami con te e regala ad ognuno il suo, senza ritegno.
Un bacio
allegra
malinconia ... esiste ???
si esiste e sonnecchia tra le righe di quello che vorrei reale ed è virtuale,
ma se lo fosse sarebbe afflitto dall'abitudine ???
... qualcuno ha detto che il reale svelerebbe la vera natura, sarei odiosa,
sareste odiosi ???
non lo credo affatto
... e intanto è blu
dove
non so ma ci saremo e per questo non saremo folli, dove la realtà diverrà un
sorriso e il sogno scoprirà di essere vero perché il desiderio di scoprire che
esiste sarà più forte ...
a
chi ci chiede se abbiamo bisogno,
a chi compie gli anni,
a chi li compie ma non dice il giorno,
a chi ha le amiche sagge,
a chi dice che basta piacersi,
a chi osanna la Nutella,
a chi offre mentine e mignon di Nutella,
a chi non si accontenta mai,
un sogno blu,
per te , che non devi chiedere mai,
una calda notte blu,
ai
consigli
ai principi
agli scritti dei sapienti
ed ai regali che inaspettatamente troviamo sotto il nostro albero.
fantasticando
è quella nota insistente che proviene dallo spazio, dal blu, è quel segnare un
tempo al di là di ogni dove, che insegna a volare
nel silenzio di quella musica, alcuni puntini sullo schermo radar ... siete voi
Qualcuno ha detto che l'azzurro diventerà blu ... voglio crederci, forse succederà tra poco in un sogno e se abbatto il confine tra realtà e desiderio , sarà comunque vita.
non
avevo mai visto un gabbiano così grande, planava lontano e poi sempre più
vicino, un'ampia volta e di lui è rimasto solo un puntino, in un cielo strano,
nero e assolato all'orizzonte.
Aladino, ho visto il tuo tappeto seguire quel gabbiano mentre genio e merlino
stavano pensando di inventare un carillon magico per sole, si, capace di
emettere caldi raggi ad ogni suono ... anch'io amo i carillon, ne possiedo solo
uno tutto mio, la sua voce canta Mozart, mi ricorda un tempo magico ...
sogniblu
NON HO SONNO... un bel guaio,
domani quel suono echeggerà sempre alla stessa ora, di un sempre che mi pare un
mai.
Domande, risposte, che guaio, domani non le voglio ricordare, così me le potrò
anche rifare e, chissà, anche ripensare.
Le rime non le volevo, sono segno di oscura incertezza che cerca conferma in un
giro vizioso , in una sarabanda di sillabe , per il gusto di ciò che già è
stato.
Vaneggio, si, per una volta, che sia, basta sentire tutto, percepire ogni cosa e
tacere, non guardare, per non scalfire e, univocamente, arrabbiarmi.
Vorrei ballare, vivere la musica, divenire un suo prodotto plastico, descrivere
una sincope, neutralizzare un bequadro e suonare un si diesis , sono nata per
questo, in una nota che esiste e che non c'è, come l'isola, che vedo solo io e
che si ostina a rimanere sulla mia rotta.
Lego il timone, voglio tutte le vele, si alza il vento, vado a dormire a prua,
succeda quel che succeda, sarò la prima a sentire gli scogli !!!
Questa è una notte davvero blu, mi sento già immersa in ogni sogno e questa
volta non cercherò il parametro del mare.
...
e quando tutto tace pur vivendo e la luce, eterna alleata, ti dona il riposo con
un temporaneo e profondo addio, i sogni vincono e il blu troneggia nella
fantasia appagata da una consapevole capacità di volare.
si, notteblu