Ricordo sempre con piacere un raccontino di SF; si
raccontava dell'ultima grande glaciazione sul pianeta Terra, che aveva
seppellito ogni traccia della vita che lì fioriva.
Secoli dopo la catastrofe, esploratori di un altro pianeta -specie di
archeologi- vi sbarcano, e ritrovano poche cose, tra queste un videoregistratore
e una cassetta, miracolosamente conservata all'interno.
I loro scienziati riescono a mettere in moto il meccanismo, e a vedere...... e
restano stupefatti, allibiti, dalle mirabolanti capacità di quella civiltà
scomparsa. Quegli esseri, apparentemente inetti e indifesi, avevano costruito
macchine fantastiche, che sfrecciavano sulla terra e nell'aria con la stessa
facilità. Il filmato era ricco di meraviglie, e mostrava anche qualcosa dei
loro costumi: si vedevano per esempio due di loro che sembravano azzuffarsi in
una lotta mortale, ma che terminava con i due contendenti più in forma di
prima....
Forse si sarebbe potuto capire di più, se si fosse interpretata la loro
scrittura. Alcune frasi comparivano nitide alla fine, e su esse si cimentarono
generazioni di dotti, ma nessuno riuscì mai a capire.... Quella civiltà
divenne il mito della Galassia, un esempio della caducità della vita... vi si
fondarono movimenti religiosi... ma mai nessuno seppe leggere la verità
contenuta in quella ultima frase, dove il protagonista appariva ammiccante, a
salutare la Galassia dalle profondità del tempo: Paperino & co. Una
produzione Walt Disney.
BUONGIORNO a tutti i paperini e paperine