ADRIATICO

 

 

Ti ricordo e ti porto negli occhi

mare immobile e sconosciuto.

Come fossi lago inerme

e profondamente insidioso.

Ti osservo mentre risplendi appena ,

e non ti esalta e non ti riscalda

il raggio di sole che sorge.

Il mio mare è diverso,

azzurro e vivace,

aperto e sincero ,

che si compiace di ogni alba

e gode di ogni tramonto.

La malinconia è stampata nel mio ricordo

Stupita continuo a non credere

che il tuo morire è per me

incredula tenerezza.