INCUBO

Notte cieca
senza nubi
e senza stelle

Senza pelle
la falce di luna
miete sogni

Nervi
e ossa
e carne
esposti


Grumi di vita

Sguardi indiscreti.

 

 

NOTTURNO

Guardo l'azzurro e vedo il rosso
rosso di carne e sangue
Azzurro di vita spenta dai ricami dell’incerto
nel ricordo d’albagia
attende magia
di luce.
Prossima?

Campeggia all’origine del tempo
mio
il segno di natura.
Indifferente.

 

IL RISVEGLIO

 

il risveglio è nostalgia di sogni
il risveglio è nostalgia di lampi di vita vissuti nei sogni.
Mi piacerebbe vivere la notte incombente come fastidio,
perdita di tempo di vita....
in realtà attendo l’assenza di luce per disperdervi il mio tempo …
spostamento regolare seppur d’incerta destinazione