LAPIDARIO IL SINDACO DI PARENZO JOSIP
MARAS
«Martiri delle foibe? Picconerò la
lapide!»
PARENZO - "Quel testo deve venire rimosso": così
si è espresso il sindaco Josip Maras in merito a una parte del testo sulla
lapide dedicata alle vittime della seconda guerra mondiale, posta dalla
Famiglia parentina di Trieste nel camposanto di Parenzo all'inizio dello
scorso autunno. Il testo problematico della stele in parola è il seguente:
"Ai Martiri delle foibe la famiglia parentina pose". Sono insorti in
particolare i combattenti antifascisti, asserendo sostanzialmente che non
tutti i caduti menzionati nella stele suindicata siano stati vittime della
seconda guerra mondiale. Il sindaco ha ricordato ancora di aver posto dei
termini alla rimozione del testo problematico: essi scadono proprio oggi. Nel
caso questo non venga rimosso dai promotori (La Famiglia parentina di Trieste)
lo farà lui stesso, armato all'occorrenza di pala e piccone già oggi. Ha
lamentato anche l'iperbolica gettonatura della questione sui mass media.
Sembra sia l'unico problema di questa città, ha commentato infatti.