Ligeia
 
 
A Nord della torre di cristallo dove vive il millenario mago SDG, ad un paio di chilometri dalla taverna del Lupo Mannaro, dove iniziano le increspature delle prime montagne, sorge una costruzione fantastica, unica nel suo genere. Si potrebbe definire in molti modi, opera di sublime architettura? Oppure opera di un architetto pazzo. Ma del resto tutti i geni sono un po’ folli no? La sua forma è irregolare, le finestre con coloratissimi vetri, hanno forme differenti, ovoidale, esagonale, a fiore… non ce n’è una uguale all’altra. Anche le torri ai quattro lati che delimitano il fossato, sono diverse una dall’altra. In effetti sembra di più una fortezza che un palazzo, tranne che per i merli, che invece di avere la classica forma, sembrano merletti di pizzo. Il palazzo sorge all’interno di uno straordinario, e a volte inquietante verziere, a seconda di chi lo frequenta o anche degli umori della padrona di casa. Qui i mangiapietre verdi non ci sono, sono tenuti alla larga da singolari piante con le foglie dentate che sembrano, a prima vista, cactus con degli strani fiori rossi, pieni di aculei, ma che quando ti avvicini e li vedi aprirsi, ti accorgi rabbrividendo, che gli aculei altro non sono che denti affilati, e all’interno si muove qualcosa che sembra una… lingua? Queste piante sono particolarmente ghiotte di mangiapietre verdi. Anche se una volta al mese almeno, seguono una dieta di carne. Per questo la costruzione di marmo e pietra, è assolutamente al sicuro in questo magnifico e rigoglioso verziere, circondato da un profondo fossato sempre coperto da una fitta nebbia, dalla quale ogni tanto spuntano strane creature coperte di scaglie che si rituffano subito nell’acqua scura. La padrona di casa Ligeia è una donna (?) molto singolare, esiste in questo paese da sempre, nemmeno il mago della torre di cristallo, pur essendo un essere millenario, non ricorda quando e come sia arrivata qui, sa solo che va in agitazione ogni volta che la vede, soprattutto quando ha quello sguardo… famelico. E anche l’oste della taverna, pur conoscendola da… da… boh e chi si ricorda da quando? Ancora non si è abituato ai suoi continui cambiamenti, e rimane sorpreso ogni volta che la incontra… Mah… Una strega con i fiocchi. La padrona di casa oltre ad interessarsi di magia nera, bianca, rosa, ecc… gestisce in questa stupenda dimora, un’attività di grande prestigio. In questo paese, le ragazze che lavorano per lei, seguono corsi di intrattenimento prima di iniziare l’attività, tenuti dalla stessa maîtresse. I corsi includono dizione, musica, canto e comportamento. Tutte le ragazze sanno suonare almeno uno strumento, tutte sicuramente se la cavano bene con il flauto. Un bordello insomma. In tutti i paesi che si rispettano ce n’è uno. Ma questo è diverso da tutti gli altri. Gli avventori sono sempre ben accolti, e se ne vanno ogni volta molto soddisfatti, certo. Ma nelle sere in cui tra gli ospiti della casa c’è l’oste della taverna, soprattutto nelle notti di plenilunio, accadono misteriose sparizioni.
 
La Strega Ligeia nel bosco
Il lato Demoniaco di Ligeia
 
Torna alla pagina dei personaggi