Harmonie
 
 
Erano giorni che vagavo in quelle smisurate lande. Il tempo sembrava non passare mai,solo la mia cedra mi teneva compagnia nelle notti scuri. E solo il sogno di raggiungere il castello di Cristallo mi faceva andare avanti. All’orizzonte vedevo solo il candito colore della sabbia, non oasi per dissetarmi, non oasi per potermi riposare .Mi feci coraggio e andai avanti con la musica a farmi compagnia. Camminando ricordai le parole del mio maestro “ Vai figliolo e prendi questa cedra che sarà la tua fortuna, apri il tuo cuore e lei ti porterà dove vuoi ”. Ancora oggi cerco di capire cosa voleva dire, sapevo solo che emanava un dolce suono, un suono melodico che ti affascina e che ti prende. Erano ore che stavo camminando, ore sotto il sole cuocente, senza acqua e cibo. A un certo punto caddi, e crebbe in me un senso di angoscia e di dolore perché mi accorgevo che la meta mai potevo raggiungere. Ma non mi volli arrendere, e desideroso di arrivare strisciai per metri, mai poi svenni. Mi risvegliai vicino a una taverna, non riuscivo a capire come mai ero lì. Un uomo venne da me mi prese e mi portò dentro. Dopo ore mi svegliai in una bella stanza, con la mia cedra accanto. La presi e finalmente capì le parole del mio mastro. Non era una comune cedra,ma una cedra magica, la suonai dolcemente e improvvisamente mi comparve una candita fanciulla “ O poeta di dolce musica sei tu, ordunque, che hai trovato la mia cedra? Allora tu solo hai il cuore candito per suonarla. Erano anni che ti cercavo,ed ora finalmente ti ho trovato. Come hai ben capito non è una normale cedra, ma è stata creata da più buoni maghi di questo tempo, per usarla basta che tu pensi a qualcosa e la suoni, lei esaudirà i tuoi desideri,ma solo quelli rivolti verso il bene. Ora, mio poeta, ti lascio e abbi cura della mia cedra “ Così dicendo scomparve e io mi addormentai….
 
Sono Harmonie, e difenderò Ligeia a costo della mia vita
 
Harmonie in posa epica
 
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