Cari lettori,
abbiamo dedicato questo numero al valore della tolleranza, che in questo momento così grave di lotta fra il bene e il male, diviene il mezzo più sublime ed efficace di attuare la giustizia, senza la quale non potrebbero esserci né amore né pace. Non è un concetto facilmente spiegabile, il grande Voltaire diceva "posso anche non credere in quello che dici, ma darò la vita affinché tu lo possa dire" e si riferiva al rispetto per la libertà di espressione, il Mahatma Gandhi è stato l'incarnazione vivente della tolleranza attraverso la sua rivolta non violenta, e sono moltissimi i grandi protagonisti del passato e del presente che hanno dato la vita perché si giungesse alla giustizia attraverso la tolleranza.
Tuttavia, non la si deve confondere con la debolezza, di fronte ai più efferati crimini contro i deboli, i bambini, le minoranze etniche, gli indifesi, bisogna alzare la voce e agire direttamente sulle cause denunciando gli abusi e proponendo soluzioni.
All'interno dei numerosi articoli che costituiscono il dossier, potrete leggere molti esempi di intolleranza, di vicende umane e di poteri che nascosti dietro la loro facciata di rispettabilità, sono ancora degli uffici di "santa inquisizione".
Tanto per restare in tema..., vi informiamo che "Terzo Millennio verso l'antropocrazia" nella persona del sottoscritto e di una collaboratrice ha ricevuta una denuncia per diffamazione a causa di quanto riportato nell'articolo "Il diritto di scegliere" pubblicato sul n° 1 di Maggio 1998.
Si tratta del sunto di un colloquio avuto con la presidentessa della "Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi" Nerina Negrello, anch'essa indagata per lo stesso reato. Non ci è possibile per il momento fornirvi ulteriori dettagli, in ogni caso continueremo a tenervi informati correttamente su tutti gli avvenimenti che riguardano questo scottante tema. A partire da questo numero, troverete sempre un articolo, una notizia o le ultime novità su quanto riguarda l'espianto e il trapianto di organi perché riteniamo sia fondamentale discutere apertamente ciò che riguarda tanto la vita quanto la morte, sia nostra che dei nostri cari.
Per quanto ci riguarda, ci difenderemo, e soprattutto difenderemo la possibilità di esprimersi liberamente e di lasciare esprimere liberamente tutti gli ospiti del nostro giornale, in virtù del principio enunciato con tanta maestria da Voltaire.
Teniamo a precisare ai nostri lettori che NONSIAMOSOLI VIDEO è una casa editrice privata, sorretta dallo sforzo di lettori e collaboratori e quindi non finanziata da alcun tipo di istituzione.
Questo perché è nel nostro più totale interesse fornire sempre una informazione libera da qualsiasi tipo di condizionamento.

Buona lettura.
GIORGIO BONGIOVANNI.

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