Ferentino 5 - 9 - 1998
Spett.le Redazione,
Ho letto e riletto il progetto del Dott. Bellia.
A prima vista sembrerebbe un sogno, un’utopia irrealizzabile perché non vedo sul palcoscenico nazionale e mondiale nessun uomo puro che abbia veramente a cuore la sorte dei popoli. Nessuno dei personaggi ben noti sembra degno di portare avanti un programma così! E allora come fare per spingere chi malgoverna a cambiare sistema? Come fare sentire le nostre voci accorate? Scendere tutti in piazza con cartelli? Inondare le redazioni dei giornali e telegiornali di tutte le copie possibili del progetto antropocratico? Aspettare le prossime elezioni per NON ELEGGERE o NON RIELEGGERE l’attuale classe politica? Avere quindi la possibilità di eleggere solo chi sente intimamente il progetto antropocratico?
Porgo quindi un appello al Dott. Bellia perché si faccia avanti in modo più udibile e visibile affinché tutti possano sentire qual’è l’alternativa all’attuale sistema, quale può essere il giro di boa da compiere per la salvezza nostra e dei nostri figli.
Caro Dott. Bellia è Lei l’unico rappresentante degno di amplificare e attuare il suo programma.
E’ possibile per Lei andare in TV, magari alla redazione di un telegiornale o in una trasmissione aperta a nuove tematiche? Potrei proporLe qualche nome ma penso che Lei abbia consiglieri più informati in merito.
Spero vivamente che Lei prenda in seria considerazione questo mio invito. Chi lo ispira e La illumina Le fornirà i sostegni necessari e giusti. La saluto. Graziella
Distinti saluti anche alla redazione.
Graziella
Gentilesignora Graziella.
La sento pienamente in linea con l’ispirazione antropocratica.
Come Lei avrà già capito io sono un essere umano abituato a realizzare i propri progetti e quindi tendo a che, al piùpresto l’Antropocrazia diventi piena realtà. In un primo tempo avevo pensato, come Lei, ad una forte pressione sui politici ed ho fatto dei tentativi in quella direzione. Poi ho approfondito la riflessione ed ho capito che tale via non sarebbe antropocratica. Non è lecito costringere nessuno! Solo il Padre ha il potere di entrare nei cuori ed eventualmente sconvolgerli per il bene di tutti. Ed è al Padre che le mie riflessioni si rivolgono con grande insistenza. Non dubito che ci ascolterà e presto farà sì che l’Antropocrazia irromperà nella realtà come acqua pura capace di lavare e purificare i grandi residui di colpe storiche. Sto scrivendo un libro, intitolato LOGICA DELL’ANTROPOCRAZIA, che in itinere sto pubblicando nella mia pagina inInternet http://www.bellia.com , in cui parlo della redenzione dei Politici italiani. Io sono fermamente convinto che il peggiore degli Esseri Umani contenga in sè un potenziale Santo e che il migliore contenga il potenziale assassino della madre. Tale convinzione, oltre ad aiutarmi ad evitare di cadere in autoillusioni, mi dà la sicurezza che ciò che è giusto che accada accadrà. Per quanto mi riguarda ho la certezza che entro il 31 Dicembre 1999 l’Antropocrazia sarà avviata.
Il cambiamento antropocraticoètroppo importanteperché possa essere gestito da singoli individui ma richiede pesantemente l’intervento del Padre, come avvenuto in precedenti fondamentali momenti di svolta della Evoluzionedella Civiltà. La mia fiducia è corroborata dall’analisi pensante dell’evoluzione del mondo.
Ciò non vuol dire che dobbiamoaspettare inerti, anzi dobbiamo fare quanto sentiamo possibile nella nostra concretasituazione individuale.
Alla luce di quanto sopra Le esprimo il mio profondoringraziamento per la comunanza ideale che mi rende più bello il mio camminare e La saluto cordialmente, nella speranza di poterla qualche volta incontrare e magari brindare, assieme ai fratelli, il 31 Dicembre 1999.
Suo Nicolò Giuseppe Bellia
Dalla Signora Iolanda Abriani ricevo la lettera a me indirizzata, dal seguente contenuto:
"Qui in allegato invio delle mie riflessioni e deduzioni.
Ho preferito scrivere a Lei direttamente, perché così mi è venuto spontaneo di fare.
Gradirei qualche accenno in merito a quanto da me esposto.
Con i migliori auguri per la Rivista e per ogni altra cosa, porgo i miei limpidamente saluti.
Iolanda Abriani.
Riflessioni e deduzioni personali
ISTRUZIONE
Sarebbe auspicabile, lodevole, inserire, fra le altre materie di studio - fin dai primi anni di scuola - le seguenti 2 materie:
1)Educazionedella Coscienza.
2)Educazione della Mente
essendo, anche queste due materie di studio, non meno importanti delle altre, a mio modesto avviso.
Dovrebbero pertanto apparire anche fra le materie delle scuole medie superiori ed anche dell’Università, approfondite in modo graduale. Con queste due materie preziose in più, l’Università sfornerebbe dei laureati - sempre destinati a coprire cariche importanti e di responsabilità - con un patrimonio culturale veramente integrale, con principi radicati nella Coscienza e nella Mente, tali da non lasciarsi corrompere da proposte lusinghiere disoneste, da parte di quella categoria di persone che pensa unicamente al proprio profitto, e neppure cadere in ogni altra tentazione."
Iolanda
Vi è poi un allegato intitolato IL VANGELO ed una poesia intitolata IL BENE nella sua alta concezione che ho apprezzato particolarmente.
In merito a quanto sopra riportato ritengo che l’evoluzione della Coscienza e della Mente, essendo elementi assolutamente individuali, non potranno mai essere educati con programmi scolastici che si rivolgono ai gruppi e non agli individui.
L’evoluzione morale del singolo sta, da un lato, nelle mani della Trinità - che parla e agisce nella Coscienza - e, dall’altro, nell’impegno responsabile individuale.
Nella coscienza parla lo Spirito Santo che, compreso dal Pensiero, può portare alla Verità; opera il Figlio che trasmette Amore che può essere rivolto anche alla Verità; opera il Padre che genera Speranza rendendo possibile la Creatività basata sull’amore per la Verità.
La conoscenza della Verità ci fa liberi; l’Amore vivifica la nostra Libertà; la Creatività ci fa padroni del nostro corpo e quindi della Terra.
All’individuo vanno offerte opportunità ed esempi perché decida liberamente di educarsi e crescere, e non impartite regole deresponsabilizzanti.
Nell’Antropocrazia l’apprendimento primario si realizzerà nella Coscienza in cui arriveranno i Pensieri Divini, che compresi dagli individui, ai vari gradi di evoluzione, forniranno gli stimoli per prendere e dare quanto ritenuto necessario.
Tutti i mali - di cui a ragione ci lamentiamo - discendono oltre che dal materialismo anche dal moralismo deresponsabilizzante e spesso di comodo.
Il materialismo ci ha regalato, però, la possibilità di sviluppare la capacità di pensare e quindi di capire lo Spirito Santo, che parla nella Coscienza; il moralismo - o dogmatismo - cosa ci ha dato?
L’Essere Umano non fa il Male perché non conosce il Bene, ma perché non ha acquisito sufficiente forza per combatterlo ed asservirlo.
Ho detto quello che penso e spero che ne comprenderà lo spirito nell’ambito della concezione antropocratica.
Cordiali saluti e ringraziamenti,
Nicolò Giuseppe Bellia
"SpettabileTerzo Millennio.
Spiegatemi, per favore, cosa posso fare io, semplice cittadina per promuovere l’Antropocrazia.
Complimenti per la Vostra rivista.
Saluti cari e grazie di cuore, Isabella Cerruti."
Nessuno è "semplice cittadino" se non lo vuole; tutti abbiamo una Mente, un Cuore e una Volontà.
Ciò che di meglio si può fare, a livello individuale, per l’Antropocrazia è comprenderla, amarla e parlarne con convinzione; quanto alla promozione è un compito così grande che solo il Padre potrà toccare il cuore dei Politici perché si convertano ad essa e la attuino. Questo è il motivo per il quale non è necessario creare strutture organizzative, ma una rete spirituale di Pensieri.
Il Padre farà ciò se saremo decisi, insistenti e chiari con le nostre richieste antropocratiche.
Cordiali saluti e ringraziamenti,
Nicolò Giuseppe Bellia
Carissimi amici,
dopo aver letto con incredulità ed entusiasmo il primo inserto sull’Antropocrazia, avendone colto l’immenso messaggio evolutivo, valido per tutta l’Umanità e per il Singolo, mi ero prefissato di seguirne gli sviluppi per condividerne il pensiero e l’azione anche con gli altri. Dopo la lettura, in attesa di leggere anche i libri di Bellia, non ci avevo più pensato, proprio in attesa di una maggiore comprensione, dopo l’approfondimento coi libri.
Recentemente, Però, mi è accaduto un fatto durante una concentrazione di autoipnosi. Premetto che da diversi anni pratico yoga, meditazioni e altre forme di rilassamento. Proprio durante questo stato alterato di coscienza ho ricevuto un messaggio che vado a riportarvi, senza cambiarne la forma o aggiunte, così come l’ho ricevuto.
Aprire una sezione di Antropocrazia a Napoli ?!?!????
- Contattare gli interessati, con la rivista TERZO MILLENNIO Verso l’Antropocrazia.
- Trascendere il senso politico di un’Azione politica.
- Trovare l’essenza della politica-non politica nel movimento antroposofico.
( Ho un amico di nome Peppe con cui sto condividendo il percorso spirituale di cui sopra.)
- Peppe può essere interessato al progetto se sgombra la sua mente di tutti i contenuti politici ai fini di lotta, cioè arrivare a condividere con gli altri, senza lotta o competizione e con presupposti di convincimento.
- Trovare le persone, interessate alla condivisione del progetto, che hanno trasceso il senso comune della politica e vogliono solo la fratellanza, anche nella politica, senza mire personali e senza il potere che da queste ne può derivare.
- Fare propria l’astrazione che ciò è possibile.
- Essere Totali: si tratta di applicare questo principio ad ogni cosa, ad ogni situazione, ad ogni fatto che ci coinvolga.
- Il principio dell’Unità: Unità intesa come unione di principi differenti, non necessariamente antagonisti ma complementari, per porre le basi di una crescita globale sociale che tenga conto delle varie differenze senza attribuire loro etichette di inferiore/superiore ma solo di diversità esistenziali che, sommate insieme, portano ad un unico valore esistente manifesto: L’INTEREZZA.
- Non più frammentazioni e compartimenti stagni ove ogni cosa è separata e le parti quindi non s’incontrano e quindi non possono nemmeno riconoscersi e di conseguenza anche la ricerca dei propri talenti diventa difficoltosa.
- Con l’INTEREZZA i talenti vengono incoraggiati a venir fuori.
- Con la SOCIALITA’ GLOBALE aiutare gli altri a manifestare la propria creatività.
- Ritenere che i tempi non sono maturi è come voler vivere a tutti i costi nel futuro, aspettandosi chissà che cosa e chi ci debba salvare.
- L’attesa del futuro, affrontando passivamente il presente, porta ad un miraggio delle coscienze. Questa proiezione Può essere dannosa in quanto non ci fa realizzare che QUI E ORA tutto è possibile. Almeno per una parte di noi o solo per noi stessi.
- Le diversità oggi vengono tollerate. Trascendere anche questo concetto con il senso dell’accettazione di ogni Essere differente dall’altro.
Il progetto è la base di un nuovo modello sociale a cui ambire e che si chiama AMORE.
Dopo aver ricevuto questi messaggi ero indeciso su cosa fare, ma poi ho considerato che l’unica cosa giusta da fare era di non tenerli per me e di condividerli con Voi.
Sono convinto che saprete valutare bene tutto ciò e, se occorre, da parte vostra darne un seguito.
Antonio Pellone
Dopo un attenta lettura ho l’impressione che trattasi di un messaggio di un Essereautocosciente vivente nei mondi spirituali,favorevole all’Antropocrazia, di cui ha colto l’ispirazione antroposofica e cristiana, e che ne evidenzia gli aspetti morali, nell’ottica del Mondo Spirituale, giacché ogni nostro pensiero ha un riscontro morale, positivo o negativo, in Cielo.
Dal contenuto del messaggio mi sento incoraggiato a proseguire con fiducia nel cammino della costruzione del progetto antropocratico, certo ancora di più del favore del Cielo. Antonio cosa ne pensa? Perché non ci parla un po di sè e non ci comunica le sue intenzioni?
Ho intenzione di aprire una pagina intitolata : Posta Antropocratica, nel mio sito Internet HYPERLINK http://www.bellia.com in cui riportare la lettera di Antonio, altre già ricevute e quelle che perverranno, per rendere partecipi i frequentatori della mia pagina di quanto va nascendo in campo antropocratico.
Prego coloro che lo potranno, di inviare le lettere in formato .doc alla seguente casella di posta elettronica: ngbellia@flashnet.it
Intanto abbraccio Antonio e Lo ringrazio.
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