La fretta è il privilegio del giovane, e lui non si rende conto che è proprio nella fretta che si spende la vita. Quanto più in fretta procediamo tanto più consumiamo del poco tempo che abbiamo a disposizione. ( dal libro Canone Inverso di PAOLO MAURESING)

Ai vecchi da un certo fastidio trovarsi in mezzo a politici, scrittori, professionisti, attori la cui dote principale è spesso di essere giovani. Ma ci si abitua. Se i giovani avessero buona memoria, dovrebbero sapere che una vita fra soli giovani è disumana come l’immortalità; che una vita senza il rapporto con le altre generazioni è piatta, non ha dimensioni; e, ancora, che fra giovani tutti presi dalla vita è difficile, quasi impossibile trovare chi ti ascolti veramente, chi veramente si preoccupi di te. Come possono fare pochissimi anziani, parenti stretti per di più, che quando se ne vanno tu non sai più a chi raccontarli i tuoi trionfi e i tuoi dolori, Perché subito capisci, dalle facce di circostanza, che di te al prossimo non gliene frega niente. (L’Espresso 27 dic. 98 da un articolo di Giorgio Bocca)