Non ho tradito
Tremar dovesse la terra sotto Il tuo gagliardo passo dardito, Tu va sicuro con il tuo motto: Non ho tradito! Se lira cieca, se lodio tetro, Al tuo passare ti segna a dito, Rispondi senza guardare indietro: Non ho tradito! Se lingiustizia, se la vendetta, Per la tua fede tavran colpito, La tua parola tu lhai già detta: Non ho tradito! Se nel tuo sangue tu giacerai, Spirito invitto, corpo ferito, Più fieramente risponderai: Non ho tradito! E se la morte che tè daccanto Ti vorrà in cielo, dallinfinito Si udrà più forte, si udrà più santo Non ho tradito! Per lonore dItalia, per lonore dItalia Non ho tradito, non ho tradito, non ho tradito! Per lonore dItalia, per lonore dItalia Non ho tradito, non ho tradito, non ho tradito!
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El Alamein
Cuori dacciaio allerta! il cielo è una pedana. Folgore! Folgore! Alalà! Cuori dacciaio allerta! il cielo è una pedana, smobilitare la Brigata è una speranza vana. Lo spirito e la gloria dei Paracadutisti supereranno certo anche questi anni tristi, Questa riforma truffa e i falsi volontari, che insozzan questo basco per trenta vili denari. Non sono certo questi i veri volontari vigliacchi adiposi senza virtù militari.
rit. El Alameim El Alamein, mancò fortuna non mancò valore, La miglior gioventù dItalia cadde sul campo dellonore. El Alamein El Alamein, siam noi gli eredi di El Alamein, Noi che dal Libano in Somalia versammo il sangue per lItalia. A esercito e nazione uniti nella leva la Folgore fu esempio di onore e gloria guerriera. Ma questa porca italia ci teme e ci disprezza per il nostro coraggio e per la nostra purezza. Combattere morire ed essere processati, dallodio dei vigliacchi ci sentiamo decorati. Ma son presidio eterno di questa nostra terra ragazzi della Folgore assunti tra gli Eroi
rit. |
Giovinezza
giovinezza la lotta / giovinezza le sbarre / giovinezza la gioia e il dolore / giovinezza donata e non mai sprecata / giovinezza la fede e lamore / giovinezza di facili sogni / giovinezza di lacrime amare giovinezza donata / giovinezza Giovinezza è un grido fatato, giovinezza è una vergine bianca, Nelle mani di chi la sa usare giovinezza è unarma mortale. Giovinezza è il mio grido di guerra e vendetta sarà la mia spada, E lonore sarà il mio scudo, e lamore sarà la mia lancia. Sì lamore per quello che è stato, la speranza per ciò che sarà, E la gloria delle grandi gesta nella giovinezza eterna sarà.
rit. Giovinezza giovinezza primavera di bellezza Della vita sei lebrezza giovinezza Giovinezza giovinezza primavera di bellezza Non si piega e non si spezza giovinezza Giovinezza è un fulmine un tuono, giovinezza è un sorriso di sole Giovinezza colpisce veloce, giovinezza è senza pietà. Giovinezza è una grande battaglia, giovinezza è un campo di fiori, Giovinezza è una scelta damore che dà vita ad un grande cuore. Giovinezza è una splendida stella, giovinezza è leterna promessa, Giovinezza è lamore più grande, giovinezza per leternità
rit.
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Notti
Le notti fitte di mille silenzi squarciate da lampi lontani Amara la tempesta dei ricordi risucchia un altro domani Plana la mente su piazze scarlatte e boschi di braccia tese In cerca di un lume e nuove fragranze la morte beffarda li attese
rit. Canto per i miei fratelli ammazzati Celebro spiriti immacolati Rivedo i corpi insanguinati Canto per i miei fratelli ammazzati Mille le iene nascoste nellombra della massa o di una divisa E noi in silenzio davanti a una tomba tra gli echi delle loro risa Ma glinsegnammo sorrisi più amari a torturatori e assassini Danzando allarmonia degli spari felici noi come bambini
rit. Tra ombre di ghiaccio e tenebre urlanti si snoda un sentiero di brina Cerco quei volti confusi tra tanti prima che rinasca mattina Volti scolpiti nella mia memoria abissi scavati nel cuore Svaniti gli orizzonti di gloria rivive ogni giorno il dolore
rit.
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M.A.S. 96
(testo tratto da "La Canzone del Quarnaro", del Comandante Gabriele dAnnunzio) Siamo trenta su tre gusci, su tre tavole di ponte: Secco fegato, cuor duro, cuoia dure, dura fronte, Mani macchine armi pronte, e la morte a paro paro. Eia, carne del Carnaro! Eia Eia Alalà! Con unostia tricolore ognun sè comunicato. Come piaga incrudelita coce il rosso nel costato, Ed il verde disperato rinforzisce il fiele amaro Eia, sale del Carnaro! Eia Eia Alalà! Ecco lisole di sasso che lulivo fa dargento. Ecco lirte groppe, gli ossi delle schiene, sottovento. Dolce è ogni albero stento, ogni sasso arido è caro. Eia, patria del Carnaro! Eia Eia Alalà! Il lentisco il lauro il mirto fanno incenso alla Levrera. Monta su per i valloni la fumea di primavera, Copre tutta la costiera, senza luna e senza faro. Eia, patria del Carnaro! Eia Eia Alalà!
rit. Siamo trenta duna sorte, E trentuno con la morte. Eia, lultima Alalà! Eia Eia Alalà! Eia Eia Alalà! Eia Eia Alalà! Il profumo dellItalia è tra Unie e Promontore, Da Lussin, da Val dAugusto vien lodor di Roma al cuore. Improvviso nasce un fiore su dal bronzo e dallacciaro. Eia, patria del Carnaro! Eia Eia Alalà! Fiume fa le luminarie nunziali. In tutto larco Della notte fuochi e stelle. Sul suo scoglio erto è San Marco, E da ostro segna il varco alla prua che vede chiaro Eia, sbarre del Carnaro! Eia Eia Alalà! Da Lussin alla Merlera, da Calluda ad Abazia, Per il largo e per il lungo torneremo in signoria DIstria, Fiume, di Dalmazia, di Ragusa, Zara e Pola Carne e sangue dellItalia! Eia Eia Alalà!
Dove son gli impiccatori degli Eroi che non scordiamo? Eia, carne del Carnaro! Eia Eia Alalà!
rit.
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Aggiungi un posto a tavola
Aggiungi un posto a tavola cè un immigrato in più, Aspetta pochi anni e lo straniero sarai tu! Ti aggirerai sperduto per le vie della città Tra agnelli sgozzati e gli strilli dei mullah. Verrà la benedetta multiculturalità, E sulle ali delleuro anche la felicità. Innovazione e flessibilità in economia Ieri avevi un lavoro e oggi ti han cacciato via. Tu hai perso il lavoro ma che differenza fa? E questo il bello della società multirazziale La mano dopera senza tutela sindacale Aggiungi un posto nella tavola globalizzata, Poi àlzati e fa posto a mano dopera immigrata. Ne abbiamo un gran bisogno lo ripetono ogni dì Padroni, sindacati, preti e politici E sbarca limmigrato benedetto dai padroni, Con le sue ritenute pagheranno le pensioni Agli italiani vecchi e in crisi di natalità Svendendo a poco prezzo anche la nostra identità. Né casa né lavoro per i giovani italiani, Alloggio, vitto e impunità per negri e musulmani, Quei poveretti in cerca di una società migliore Dove poter delinquere tranquilli a tutte le ore. Perciò prepara tavola e poi vattene via Arriva un immigrato e dice: "Questa è casa mia!" Naturalmente in nero lo straniero ora sei tu! Si estinguerà litaliano non globalizzato, Trionferanno contaminazione e meticciato. Per linvasione in nome della solidarietà LItalia, stirpe, lingua e cultura, sparirà |
Non nobis Domine
Non nobis Domine, non nobis Domine, sed nomine tuo da gloriam Non nobis Domine, non nobis Domine, sed nomine tuo da gloriam Per il sole che cinfiamma, per la pioggia che ci sferza, Per la lotta senza macchia e con prodezza, Noi Ti lodiamo. Per la fame che tormenta, per la sete che dissecca, Quando ci opprime le membra la stanchezza, Ti ringraziamo. Per il vento che ci accieca, per la sabbia che ribolle, Per il sangue nostro sparso tra le zolle, Noi Ti lodiamo. Per le notti insonni in armi, il silenzio e la preghiera, Che ricolmano il cuore di gioia vera, Ti ringraziamo.
Non nobis Domine, non nobis Domine, sed nomine tuo da gloriam Non nobis Domine, non nobis Domine, sed nomine tuo da gloriam Per il pianto dei nemici, il galoppo lancia in resta Nella gioia della battaglia nostra festa, Noi Ti lodiamo. Per la fede ed il beaussant, che su cuori e torri svetta, Per la morte salvatrice che ci aspetta, Ti ringraziamo. E per la speranza dolce di arrivare al Tuo cospetto Purificati e feriti sopra il petto, Noi Ti lodiamo. Per la carità delle armi, che cispiri dentro al cuore Per la maggior gloria Tua, nostro Signore, Ti ringraziamo.
Non nobis Domine, non nobis Domine, sed nomine tuo da gloriam Non nobis Domine, non nobis Domine, sed nomine tuo da gloriam In nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen. |
Tu combatti la guerra per chi ti paga di più, Ma si sa, una buona guerra santifica ogni causa. Il disprezzo e lo sdegno dei piccoli uomini meschini Si è chiuso nelle tue braccia, si è chiuso nella tua mente. Ma felice tu avanzi tra i pericoli e la morte, Perché ami la guerra, sì tu ami la guerra. E tu corri e spari, e non timporta della vita, Ma che senso ha la vita, se non hai mai ucciso? Ma che senso ha lamore, se non si può odiare? Ma che senso ha la pace, se non cè più la guerra?
rit. Se guerriero sono nato, mercenario morirò, Senza scuse né rimpianti ho vissuto e me ne andrò. Quando allultima cartuccia la mia amata incontrerò, Con lei in un sacco nero a casa me ne tornerò. Ma sì, io me la rido dei vostri piccoli miserabili dèi! Ma sì, io me la rido dei vostri squallidi sogni da giudei! Ma sì, io me la rido del vostro dio denaro! Ma sì, io me la rido della dea democrazia! Io combatto la mia guerra dovunque ci sia guerra, Io uccido il mio nemico qualunque sia la guerra, Io non voglio comprare col vostro oro il vostro paradiso, Io ho nemici ed amici, corone labbra e canti. E la vita è solo un gioco che ho giocato con la morte ogni giorno. E non rimpiango nulla di tutto quel che ho fatto.
rit. Vive la mort, vive la guerre, vive le sacré mercenaire!
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Resta con me in questa notte buia, Ti prego resta anche quando la luna si oscura. Il desiderio è una ferita che gronda sangue e sentimenti, Ma tu questo puoi capirlo anche se di anni ne hai soltanto venti. Nel nero molle di questa umida notte senza un po di vento Io non respiro, ti prego lasciarmi al mio tormento. Unghie affilate che strappano la pelle e mi feriscono il cuore, Ti prego resta, non mi lasciare a unaltra notte di dolore. Fammi scordare le rasoiate delle mie ossessioni, Non lasciarmi ad affogare tra le onde amare delle mie emozioni.
rit. La tua bellezza illumina uil tramonto e splende nellaurora, E un incendio nella notte che mi brucia e mi divora. La tua bellezza è faro in notti di tempesta, E anche se non mi dài il cuore mi va bene quel che resta. La tua bellezza è stella che brilla sopra i mari, Che mi guida tra le ombre dei miei ricordi amari. La tua bellezza è cura di ogni cicatrice, È una dea che oggi mappare ma il futuro non predice. Resta con me in questa notte buia, Ti prego resta anche quando la luna si oscura. Splende il tuo corpo velato solo da un manto di luna, Scivoli tra le ombre dargento mentre la notte corre e già si consuma. Dammi le mani ti voglio confessare la mia follia, Stanotte sì ti prego non andare via! Resta con me, il mondo fuori dorme o forse è morto. Non te ne andare, voglio vedere lalba stretto al tuo corpo. Non lasciarmi anche stanotte, comparsa di una storia senza importanza, Come unombra nera di morte io temo la tua amara lontananza.
rit.
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