Principio di funzionamento del mouse
Il
mouse e' il piu' popolare dispositivo di accesso al computer; si
chiama in francese "souris", in spagnolo "raton", in
tedesco "maus" e solo gli italiani, invece di chiamarlo
"topo", lo chiamano "mouse". Il
suo utilizzo prevede una serie di abilita' a livello manipolativo:
·
Una
alta precisione nei movimenti, per collocare il cursore del mouse su zone dello
schermo che a volte possono essere molto piccole.
Il principio di funzionamento del mouse
è abbastanza semplice: si tratta di tradurre il movimento sul piano orizzontale
in un numero di impulsi elettrici proporzionale allo spostamento nelle due
direzioni. Gli impulsi vengono poi "contati" dalla circuiteria
elettronica del computer e tradotti nella misura dello spostamento che
stabilisce la posizione del cursore sullo schermo.
I
modelli più diffusi sono di tipo ottico/meccanico. Il cuore è costituito da
una pallina di gomma tenuta in posizione in un apposito alloggiamento da piccoli
rulli a molla in modo che possa rotolare sul piano del tavolo. Il moto di
rotolamento della pallina viene trasmesso a due rulli disposti orizzontalmente,
uno in direzione longitudinale e l'altro in direzione trasversale. La rotazione
di ciascuno dei rulli è, in assenza di slittamenti, proporzionale allo
spostamento del mouse nelle due direzioni, rispettivamente longitudinale e
trasversale.
I
due rulli terminano ciascuno con una rotella sul cui bordo sono ricavate
numerose fessure radiali a distanza regolare. La rotazione della rotella viene
convertita in impulsi elettrici da un trasduttore ottico il cui raggio luminoso
(più precisamente infrarosso) viene intercettato dal bordo della rotella.
Il
dispositivo ottico è leggermente più complicato in quanto è necessario non
solo contare il numero di impulsi dovuti al passaggio delle fessure davanti al
trasduttore ottico, ma anche il verso del moto. Quindi ogni rotella è dotata di
due trasduttori leggermente sfasati che consentono, appunto, di determinare il
verso di rotazione.
Il
Mouse è poi dotato di pulsanti (da uno a tre, nei casi piu' comuni) che
agiscono su microinterruttori contenuti nel mouse generando anch'essi dei
segnali elettrici.
La parte restante
del processo viene svolta dal "driver" che analizza i caratteri
ricevuti dalla porta, ne ricava i due contaggi di impulsi, il loro verso e lo
stato dei pulsanti e li rende disponibili ai programmi grafici che sono cosí in
grado di effettuare le azioni corrispondenti.
Tipologie
di mouse
Esistono tre
principali tipologie di collegamento al computer e quindi tre differenti
tipologie di mouse. Vediamo quali.
Mouse con collegamento seriale.
Utilizza la stessa porta usata dal modem ovvero una presa trapezoidale a 9 o 25
poli (controllare il numero di poli dello spinotto).

Mouse con collegamento di tipo PS/2. Sfrutta un
connettore installato direttamente sulla scheda madre, di forma circolare a 6
poli, identico a quello di alcuni modelli di tastiere.

Mouse con
collegamento di tipo USB: uno standard per il collegamento delle periferiche
basato su di un connettore piatto.

Errori tipici d’uso
Alcuni errori
nell'uso dei mouse e di altri dispositivi di immissione dati possono aumentare
il rischio di disturbi o infortuni. Rispettando queste raccomandazioni si può
ridurre tale rischio.
Mouse Speciali
Non tutti gli utenti sono in
grado di utilizzare il classico mouse, per le ragioni piu' svariate: una ridotta
mobilita' delle mani, l'impossibilita' di stringere il mouse per il suo
trascinamento, una lentezza dei movimenti tale da rendere impossibile il
"doppio click", la scarsa precisione nel movimento delle mani,
l'impossibilita' di sollevare il mouse per cambiarlo di posto, la difficolta' di
effettuare sui pulsanti la pressione necessaria alla loro attivazione, o la
totale impossibilita' ad utilizzare gli arti superiori.
Esistono numerosi accorgimenti per aggirare alcune difficolta' che possono
impedire l'utilizzo del mouse, e una grande varieta' di ausili, strumenti e
dispositivi in grado di sostituire in tutto e per tutto il mouse tradizionale.
Velocita' del cursore.
E' possibile impostare il sistema operativo in modo tale da ridurre la velocita'
di spostamento del cursore del mouse (la cosiddetta "freccina"), in
modo da richiedere una minore precisione nei movimenti, permettendo l'utilizzo
del mouse anche a persone con ridotte capacita' di manipolazione. Le uniche
controindicazioni a questo tipo di soluzione sono la maggiore ampiezza dei
movimenti richiesta per far percorrere al cursore del mouse il suo percorso
sullo schermo del computer, e la necessita' di sollevare e spostare il mouse
piu' frequentemente per collocarlo in una nuova posizione.
Velocita' del doppio clic
Riducendo la velocita' del doppio click nelle impostazioni del sistema operativo
si consente l'utilizzo del mouse anche a persone che non sono in grado di
effettuare movimenti rapidi e hanno una lenta risposta motoria.
Ausili sostitutivi del mouse
Mouse da testa
Il mouse da testa utilizza emissioni radio o a onde infrarosse
per tramutare il movimento della testa in un corrispondente movimento sullo
schermo del cursore del mouse. Questo ausilio e' costituito da un supporto che
va applicato sulla testa per trasmettere al calcolatore i movimenti dal capo.
Per sostituire i pulsanti si impiega un rilevatore collocato all'altezza della
bocca, che puo' essere attivato soffiando, emettendo un suono, o esercitando una
pressione su di esso. Anche le funzioni di doppio click e di trascinamento del
mouse vengono effettuate tramite questo rilevatore/interruttore.
Mouse-joystick
Sono ausili sostitutivi del mouse costituiti da un'asta o una
manopola (Joystick). Ne esistono diversi tipi, che possono essere utilizzati con
le mani oppure con la testa o il mento. Le funzioni associate ai pulsanti si
effettuano anche in questo caso con rilevatori addizionali attivabili con il
soffio, la pressione o il suono.
Mouse a tastiera
Si tratta di programmi che configurano il tastierino numerico
situato alla destra delle normali tastiere per computer, in modo che ad ogni
tasto corrisponda una precisa direzione di spostamento del cursore del mouse. e'
un ausilio indicato per utenti che non hanno problemi nell'utilizzo della
tastiera, ma che trovano difficolta' nell'eseguire i movimenti necessari per il
funzionamento del mouse. La funzione di "doppio click" puo' essere
realizzata in questo caso con la pressione di un unico tasto. Un'altra funzione
utile e' quella di blocco/sblocco del trascinamento del mouse, che assegna ad un
tasto del tastierino numerico la funzione di "interruttore di
trascinamento", evitando di tenere continuamente premuto il pulsante del
mouse per trascinare e spostare oggetti da una finestra all'altra.
Mouse a pulsanti
Nel caso in cui un utente non sia in grado di utilizzare la
tastiera come dispositivo di accesso al calcolatore, ma sia in condizioni di
operare su cinque o piu' pulsanti indipendenti, e' possibile adoperare un mouse
a pulsanti, con funzioni simili a quelle descritte per il "mouse a
tastiera", che in questo caso non vengono realizzate attraverso il
tastierino numerico del computer, ma attraverso i pulsanti di questo dispositivo
esterno. I pulsanti devono essere scelti in modo che abbiano le dimensioni piu'
adatte per il tipo di mobilita' dell'utilizzatore. Anche la posizione dei
pulsanti e la pressione richiesta per la loro attivazione devono tenere conto
del livello di mobilita' posseduto dall'utente che fara' uso di questo
particolare tipo di mouse. La funzione di trascinamento degli oggetti e'
realizzata attraverso degli interruttori che bloccano e sbloccano il
"click" dei pulsanti, e anche la funzione di "doppio click"
puo' essere assegnata ad un apposito pulsante.
Struttura stabilizzatrice
Per rendere accessibile l'utilizzo del mouse a utenti che
hanno dei movimenti delle mani bruschi, molto ampi o tremolanti sono state
realizzate delle strutture speciali che offrono un alto grado di resistenza al
movimento. Collocando una mano all'interno di questi dispositivi i movimenti
bruschi e il tremolio vengono frenati, ed e' possibile muovere il mouse con un
buon grado di fermezza e di precisione. L'impiego di questo tipo di ausili va
tuttavia valutato caso per caso in base alle caratteristiche degli eventuali
utilizzatori.
Mouse vocale
Alcuni sistemi di riconoscimento della voce forniscono un
sistema di emulazione del mouse simile a quello descritto per il "mouse a
tastiera" con la differenza che i comandi vengono impartiti attraverso
delle istruzioni vocali anziche' tramite il tastierino numerico del computer.