BEACH VOLLEY
Il beach volley (meno comunemente pallavolo da spiaggia) è uno
sport di squadra olimpico giocato sulla sabbia. Nato come variante del gioco
della pallavolo, da semplice ricreazione sulle spiagge si è evoluto fino a
diventare sport professionistico in vari paesi del mondo. Due squadre di
giocatori di due persone ciascuna si scontrano su un campo di sabbia separato
da una rete.
Come nella pallavolo, lo scopo del gioco è quello di mandare la palla sopra
la rete per farla cadere nel campo avversario cercando di opporsi al medesimo
obiettivo della squadra avversaria. Ogni squadra ha a disposizione tre tocchi,
comprensivi del tocco del muro, a differenza della pallavolo. La palla è messa
in gioco con un servizio, ovvero un colpo del servitore diretto sopra la rete
al campo avversario. Lo scambio continua fino a quando la palla tocca terra in
campo, fuori dal campo, o una squadra fallisce nel tentativo di attacco.
La squadra che vince lo scambio conquista un punto . Se è la squadra che
riceve a vincere lo scambio, oltre al punto guadagna il diritto al servizio. Il
giocatore di servizio deve cambiare ogni volta che si verifica questa
combinazione.
Originario della California e delle Isole Hawaii il beach volley è ora uno
sport molto popolare anche in regioni che non presentano una linea costiera,
come la Svizzera.
A livello internazionale, le nazioni più vittoriose sono tra gli uomini il Brasile,
gli Stati Uniti e la Germania. La coppia carioca Emanuel-Alison è Campione del
Mondo ai Mondiali di Roma 2011. Tra le squadre femminili conduce sempre il Brasile,
seguito da Stati uniti e Cina. La coppia di punta brasiliana Larissa-Juliana è
Campione del Mondo ai Mondiali di Roma 2011. Assieme all'Australia e alla Svizzera,
queste sono le nazioni che con più frequenza sono salite sul podio degli eventi
FIVB e olimpici. Gli Stati Uniti conducono la classifica di presenze al World
Tour seguiti dall'Italia e dal Brasile, facendone le nazioni più attive nel
panorama internazionale.