DOUBLE HEAT (UN INVIATO TUTTO SPECIALE)
Murdock indossa una maglietta bianca con dei disegni.
George Olson è un importante testimone d'accusa
in un processo contro Tommy Largo in quanto ne è stato a lungo
il contabile; l'uomo si è rivolto all'A-Team in seguito al rapimento
della figlia, Jenny. Il primo appiglio è dato da Evans, un ragazzo
che stava frequentando la figlia di Olson. Sberla, che in questa puntata
sfoggia un paio di baffi, si introduce nel club privato frequentato da
Ray Evans fingendo di avere con lui una partita di squash.
Nella palestra Ray defenestra il Tenente ma incontra gli altri tre veterani
che gli fanno delle domande su Jenny. E' Ginger, una cameriera che lavora
in un locale di Eddie Devane, la prossima persona da interrogare e pare
proprio che proprio quest'ultimo avesse interesse alla cattura della figlia
del testimone in modo tale da far condannare Largo.
Il Capitano ed il Tenente si procurano un elicottero, e successivamente
la squadra si presenta a casa di Largo fingendo di essere stata inviata
da Eddie Devane. Con l'elicottero Murdock segue l'automobile di Largo;
Devane afferma di non avere la ragazza, mentendo, ma comunque convince
Tommy di non aver mandato nessuno. Hannibal, vestito da Aquamaniaco, si
paracaduta nella villa di Devane e dice di essere un attore per una promozione
pubblicitaria. L'A-Team arriva sparando a tutto spiano e libera il Colonnello
e la giovane ed in seguito fugge via. Devane, infuriato, chiama Largo
ed i due stringono un accordo ma i veterani riescono a sventare il piano
criminale ed a fare in modo che Olson possa testimoniare al processo.
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