AL
NINTENDO GAMER'S SUMMIT E' STATA PRESENTATA LA VERSIONE DEFINITIVA
DI MARIO KART DOUBLE DASH E COSì ABBIAMO DECISO DI FAR SLITTARE
LA PREVIEW DI TRUE CRIME: STREET OF L.A. IN FAVORE DI QUESTA.
SCOMMETTO CHE APPROVERETE IL GESTO!
Il
numero di Settembre stava ormai per conoscere la sua completezza,
anche l'Ave Atque Vale era ormai stato pubblicato quando ci è
arrivata in tempo reale la demo presentata al Nintendo Gamer's
Summit. Potevamo per caso ignorarla e tenervi allo scuro di tutto
quello che c'é da sapere su Mario Kart: Double Dash?
IN
EFFETTI, AVREMMO POTUTO...
Iniziamo
subito dicendo che Miyamoto ha mantenuto le promesse e l'intero
gioco ora gira a 60 frame al secondo proprio come l'appena
recensito F-Zero GX.
Non
avete idea di quanto possa influire la velocità su di un gioco
alla Mario Kart. Rispetto alla precedente demo mostrata in
occasione dell'E3, infatti, tutto appare più adrenalinico ed
avvincente e persino lo stile di guida da adottare sembra, almeno
nelle classi superiori (100, 150cc. ed EXTRA), leggermente più
simulativo se paragonato agli altri episodi. Questo si deve anche
al nuovo sistema di controllo delle varie vetturine che, al
contrario di quanto accadeva nei vari prequel, non sembrano più
seguire binari preimpostati, ma si piegano perfettamente alla
volontà del giocatore. Oltre a questo aumento della giocabilità,
sono fiero di annunciarvi che il gioco a 2 players nella modalità
Campionato non soffre di alcun rallentamento e tutto si assesta su
30 validissimi frame per secondo. Insomma: Nintendo ha fatto le
cose in grande, no? Confermata anche l'esistenza di una
cooperative mode per due giocatori che potranno così affrontare i
vari campionati utilizzando un solo veicolo (uno guida e l'altro
attacca gli avversari, o viceversa, dato che in qualsiasi momento
è possibile scambiarsi di posto). Proprio per rendere più
interessante e giocabile questa modalità è stata acuita
l'intelligenza degli altri piloti controllati dalla cpu, ora più
fastidiosi che mai. Anche la grafica adesso appare più bella che
mai, i 16 personaggi (più qualche segreto?) hanno subito un lieve
restyling ed ora appaiono più espressivi e tondi che mai, ed in
grado di aprire e chiudere occhi e bocca in caso d'incidente
(sotto questo profilo i replay sono veramente gustosi!). Ottima
anche la scelta di dotare il gioco di una modalità per la
connessione ad Ethernet, in modo da poter collegare così due o
più (fino a otto!!!) Game Cube collegati ad altrettanti
televisori, ovviamente. Purtroppo penso che, almeno per ora, solo
in pochi potranno usufruire di ciò anche perché rimane il
problema dei costi elevati.
La
versione testata alla fiera (definitiva, ma non sarà comunque
quella che verrà commercializzata alla fine di Ottobre in
Giappone) comprendeva i seguenti campionati:
Mushroom
Cup
Mushroom Town
Luigi Circuit
Baby Park
Dry Dry Desert
Flower Cup
Mushroom Bridge
Mario Circuit
Daisy Cruise
Waluigi Stadium
Star
Cup
Sherbert Lane
Mushroom City
Yoshi Circuit
DK Mountain
Molto
probabilmente a questi tre campionati se ne aggiungerà almeno un
altro (quello che in Mario Kart 64 aveva il nome di Special Cup).
Come
già detto nell'ultima anteprima di questo titolo, ogni
personaggio potrà contare su varie armi completamente
personalizzate che gli altri non potranno invece adoperare (Yoshi,
ad esempio, usa le sue uova a pois, Wario lancia Bob-Omb, Luigi
fireball verdi, Bowser gusci spinosi e così via...). Lo spessore
strategico non finisce però qui, dato che i personaggi si
distingueranno per tre categorie di peso: piuma, medio e massimo.
I pesi massimi non potranno guidare le auto dei pesi piuma (es.
Bowser non riuscirà ad entrare nel turbo-passeggino di Baby
Mario, così come quest'ultimo non potrà guidare la Koopa-mobile!),
pertanto i più agevolati in questo senso saranno i pesi medi che
si adatteranno a tutte le vetture presenti. Molto importante sarà
anche la scelta del secondo pilota. Se ad esempio si sceglie di
accoppiare Bowser e Donkey la vettura avrà un'accelerazione molto
lenta, una pessima tenuta, non potrà effettuare salti
particolarmente potenti ma in cambio potrà contare su di una
velocità massima di tutto rispetto. Insomma: la scelta dei due
personaggi andrà effettuata con oculatezza, non soltanto in base
alle loro capacità offensive, ma anche considerando la loro
stazza che influirà sulla tenuta, sull'accelerazione e sulla
velocità massima del veicolo. Ovviamente, però, la difficoltà
non sarà mai tale da imporci di scegliere determinate coppie: con
tutti i personaggi sarà possibile finire comodamente il gioco,
anche se la Nintendo ha promesso che le ultime gare daranno del
filo da torcere anche ai veterani del genere.
Dopo
le polemiche che hanno infuriato per tutta questa calda estate è
stata inserita anche la tanto agognata (? -personalmente quella di
MK64 non mi era piaciuta più di tanto...-) modalità
battaglia per 4 giocatori. Questa si dovrebbe dividere in due
sottobattaglie: una ripresa direttamente dai prequel, l'altra
completamente nuova.
Concludo
ricordandovi che il gioco sarà compatibile con l'unico volante
per GC attualmente disponibile, ovvero quella della Logitech,
arrivato da qualche mese anche qui in Europa.
Dopo
aver provato con mano questa versione (ben più soddisfacente di
quella provata all'E3), le aspettative per questo pezzo da 90 sono
salite al di sopra delle solite 5 Stelle e non vediamo l'ora di
poter mettere le mani -Umberto permettendo- sulla versione
Americana. Sul numero di Novembre la recensione.
A cura di: Carlo Terzano