USCITA JAP: DISPONIBILE

USCITA USA: DISPONIBILE

ASPETTATIVA:

5 STELLE SU 5!

Presentando tutta la simpatia dei giochi Nintendo, 

un'ottima grafica pulita che, nella sua semplicità è in grado di raccogliere numerosi poligoni complessi e texture veramente ammirevoli, Toadstool Tour preannuncia con le sole foto 

quanta cura ed attenzione la Nintendo abbia riposto in lui.

Abbiamo avuto l'occasione di giocare alla versione JAP. e ne 

siamo rimasti favorevolmente colpiti, tra meno di 30 giorni, 

COSA C'E' DI MEGLIO DI UNA PARTITA DA GOLF (...)? UNA PARTITA DA GOLF CON MARIO&SOCI!!!

Mario Golf è stato uno dei titoli più inaspettati del Nintendo 64 che ha riscosso, tra l'altro, un notevole successo da parte di pubblico e critica. Ad un bel po' di tempo dall'uscita del prequel, ecco finalmente arrivare l'attesissimo episodio per GC che, a quanto tastato dalla sua versione nipponica, pare mantenersi fedele al capolavoro capostipite della serie!

Ancora una volta Mario Golf riesce ad attirare a sè tanto gli amanti delle simulazioni golfistiche, quanto i giocatori della domenica, che magari acquisteranno Toadstool Tour (o Family Tour, titolo della versione JAP.) perché contenente i vari personaggi Nintendo.

Intendiamoci, non è una simulazione vera e propria come Tiger Woods 2003 (sempre per GC), ma comunque presenta alcune chicche di prima qualità, quali, prima fra tutte, un modello fisico della pallina accuratamente realizzato. Da buoni golfisti, infatti, dovrete valutare, prima di tirare, la forza e la direzione del vento, la pendenza del territorio e la conformazione dello stesso, dato che la vostra pallina di plastica reagirà diversamente a seconda del variare di questi elementi.

Per effettuare il colpo bisognerà premere il tasto A una prima volta per far partire la barra della potenza, dopodiché basterà ripremerlo per fermare il cursore che scivola sulla barra che indicherà la potenza del colpo. A questo metodo di controllo semplicistico se ne aggiunge uno inedito, in cui bisognerà premere A una prima volta e successivamente B tentando di centrare lo stesso punto, sulla barra della potenza, della zona d'impatto precedentemente calibrata, pena il rischio di sommare al nostro tiro una percentuale variabile d'imprecisione. Su questo però non posso dirvi ancora di più perché il gioco testato era in giapponese e quindi non ci abbiamo capito più di tanto. 

Numerosi sono i colpi che potranno essere effettuati, ottenibili tramite una diversa combinazione dei tasti A e B (ad esempio doppio A per un topspin leggermente più potente del solito effettuabile con la semplice pressione dello stesso tasto, A e poi B per un topsin ancora più potente e così via...) ma di questo ne parleremo alla volta della recensione.

Parlando dei personaggi, sembrano essere veramente tanti  e tra questi voglio ricordare: Mario, Luigi, Koopa Troopa, DK, Yoshi, Peach, Daisy, Wario, Waluigi, Bowser e Boo. A questi si aggiungeranno due new entry d'eccezione: Diddy Kong, che per la prima volta fa la sua comparsa in un gioco interamente Nintendo e Baby Bowser, proveniente, con tanto di bavaglio bianco ancora alla bocca, direttamente dall'Isola Delfino! Molti di questi non saranno disponibili da subito, ma dovrete aggiungerli alla vostra scuderia battendoli prima nel match in singolo.

Ce ne sarà per tutti i gusti, dato che ogni personaggio dispone di una propria abilità, ma di ciò ne parleremo meglio durante la recensione.

I green variano molto l'uno dall'altro e vanno dalle classiche pianure del Regno dei Funghi, con tanto di giardino di Peach sullo sfondo, all'Isola Delfino, passando per ambientazioni che ricordano molto l'Isola di Yoshi di Super Mario World, misteriose rovine nel mezzo di un deserto infuocato, ed una cupa magione infestata da Boo. A seconda dei green non cambierà solamente la conformazione del territorio, ma troverete anche nuovi ostacoli, tra cui vale la pena di ricordare: enormi Twomp che insabbieranno la pallina, voracissime Piante Piranha e odiosi Categnacci, insidiosi funghi che faranno rimbalzare la vosta pallina su postazioni più elevate e terribili tubi trasporatori, necessari per completare alcuni green.

Tutto questo magari potrà far storcere il naso ai giocatori desiderosi di una vera simulazione, facendo però impazzire i vari fan di Mario. Del resto, ne converrete con me se dico che da un gioco della star baffuta non ci si poteva aspettare altro, no?

Molto interessante è la modalità denominata Ring Shot, proveniente, a quanto pare, da Mario Tennis. Come nel gioco a 64-bit, dovrete completare un percorso dovendo nel contempo centrare vari anelli concatenati l'uno nell'altro. Questa mode saprà indubbiamente affinare la vostra precisione di tiro e regalerà numerosi extra.

Bene, non mi voglio dilungare più di tanto perché tra meno di 15 giorni ci arriverà la versione USA, quindi sul prossimo numero troverete la recensione di questo simpaticissimo gioco di golf.

Arrivederci a meno di 30 giorni per la rece!