La Metafonia è nata a Milano
Dichiarazione rilasciata da Padre Pellegrino
Ernetti il 28 settembre 1986 a Milano –
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Voi qui di Milano
dovete essere orgogliosi – perché la metafonia è nata a Milano è nata a Milano non da Jurgenson non da Ràudive
– è nata qui a due passi – sono testimone vivente io – io sono testimone
vivente. Quando il 17 settembre 1952 all’Università del Sacro Cuore – Padre
Gemelli ebbe il primo atto legame – perché eravamo in quattro lì studenti della
Metafonia. Eravamo lì noi – permettetemi che ve lo racconti il fatto perché
molti non lo sanno. Studenti facevamo
degli esperimenti di (oscillografia ) applicata alla ritmica antica Ambrosiana
e Gregoriana e gli anziani si ricorderanno molto bene che all’inizio il
magnetofono era a filo non a nastro e questo filo il Geloso era su due
perni due bobine i cui freni non
funzionavano affatto come oggi e ogni volta che si frenava il filo si rompeva. Padre Gemelli era
devotissimo del suo papà lo invocava spesso quando si trovava in situazioni
critiche - papà aiutami – papà aiutami
e noi continuammo l’esperimento. Ma la sorpresa fu quando tornammo
indietro per ascoltare con gli effetti e cera la voce fatta del suo papà -
diceva si sono qui sempre con te che ti aiuto. E
fummo noi che li dicemmo -
ma Padre ma glielo dica al suo papà –
papà sei tu? Sei veramente tu?. Finalmente si
decide e il papà rispose con un appellativo – ma si testone non senti che sono io. La parola testone era l’appellativo con
cui il papà chiamava sempre Padre
Gemelli. Non finisce qui il problema – la
verità è che Padre Gemelli era molto
intimo con Pio dodicesimo e allora andammo in udienza privata lui e noi - e raccontò il fatto con molta semplicità. Quando verranno fuori i fatti segreti di
Pio dodicesimo vedrete che ci sarà anche questo e allora mi darete
ragione. Gli raccontò il fatto e Pio
dodicesimo che era un uomo di altissima cultura disse ma Padre questo è
un fatto di scienza non è un fatto di
medianicità – perché il magnetofono –
la fotocellula del magnetofono incide quello che gli si dà – quindi continui
pure – perché il progresso della scienza deve continuare – la Chiesa non è
contro il progresso della scienza – non
ha nessuna intenzione di ripetere oggi il caso di Galileo – e così si
continuò – 17 settembre 1952 – ricordatelo bene è nata a Milano.
Perché io ho
lavorato – è un piccolo segreto che non dovrei dire – ma siccome c’è il mio
nome – non è colpa mia – ho lavorato sei anni con la Commissione
Conciliare per la traduzione della Bibbia
e ho trascritto a macchina quattro volte tutta la Bibbia – quindi tutte le
parole son passate sotto le mie mani – tutte le parole e ho potuto constatare una cosa – alle
singole parole dall’Aramaico –
all’Ebraico – al Greco – al Latino poi all’Italiano – ho potuto quindi
toccare con mano il valore e il
significato originale di ogni singola parola – soprattutto del caso di cui
stiamo parlando – ma dei fenomeni dell’Aldilà.
(ritornare) digilander.libero.it/ninoalfredo