GIORNALINO         
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Allarme rosso: i giovani e il fumo

             

Perché i giovani fumano?

 

È naturale crescere e diventare adulti… come lo è il tuo primo giorno di scuola… il tuo primo  amore… la tua prima avventura…E come si suol dire: c’è sempre la tua prima volta nell’affrontare la vita!  Ma le prime esperienze che i giovani vogliono provare non sono sempre positive e molti tendono ad assumere comportamenti negativi spesso mutuati dal mondo dei più grandi: droga, alcool, fumo...

Ma perché i giovani  cominciano a fumare, bere alcolici e, spesso, a drogarsi?

Questi sono gli interrogativi che ci siamo posti come redazione e, dopo avere letto/selezionato informazioni scientifiche e vari quotidiani, con questo articolo cercheremo di rispondere, con la nostra piccola esperienza, alle vostre e alle nostre domande. Ecco cosa abbiamo trovato...

 

A causa di abbandoni affettivi.

I ragazzi trascurati dai genitori spesso trovano sbocco in una sigaretta o in un bicchiere di birra o nelle droghe.

Per ribellione verso la famiglia.

I ragazzi sono desiderosi di crescere e non sopportano l’idea che i genitori non li considerino abbastanza adulti da sbagliare per proprio conto.  

Per apparire al centro dell’attenzione.

I giovani, nella loro adolescenza, tendono a volere coagulare il mondo intorno a se stessi per poter essere sempre un centro di interesse ed assumono atteggiamenti che pensano possano essere imitati: fumare, bere li fa apparire già grandi, esperti...

Per conformismo

I ragazzi contagiati da “mode” giovanili sono disposti a tutto pur di entrare a far parte di “confraternite”, luoghi in cui ci si sfoga in compagnia con droga e alcol.

 

Una recente indagine ha rivelato quali sono i comportamenti negativi dei ragazzi in merito al problema. Ecco cosa ne è emerso.

Il fumo, dunque, sembra essere proprio molto diffuso tra i giovani che spesso non ne conoscono la pericolosità nonostante tante campagne di informazione: Vediamo allora quali sono i danni che produce.

I maggiori danni sono causati ai polmoni. Ogni volta che le particelle solide giungono alle membrane respiratorie, vi si depositano, formando incrostazioni. A causa di queste ultime i polmoni divengono incapaci di scambiare l’ossigeno e l’anidride carbonica. Inoltre, le loro membrane diventano meno elastiche e si formano infiammazioni o lesioni. La trachea, i bronchi; i polmoni reagiscono aumentando le secrezioni che sono la causa di catarro e tosse. Il fumo da sigaretta, inoltre, è dannoso non solo per il tessuto polmonare ma anche  per le sostanze assorbite dal sangue che possono risultare cancerogene per gli tutti gli altri organi a cominciare dalla gola e le corde vocali.

Perciò ragazzi, attenzione: IL FUMO UCCIDE