DIREZIONE DIDATTICA   GENOVA SAN MARTINO

Scuola Elementare G.B.Perasso

LA DIVERSITÀ

Annamaria: la lezione di Giovanni è stata molto interessante e ricca di stimoli... Vorrei proprio partire da questa lezione per discutere con voi della diversità e del diverso. Avete delle idee in proposito?

Silvia: Per me una persona diversa è un cinese rispetto a un italiano.

Erica: Per me la diversità sta nei tratti somatici: uno è alto, laltro è basso, uno è bianco e l' altro è nero....

Maicol: Invece per me la diversità sta nel carattere. Ad esempio una persona è più nervosa, l'altra meno.

Camilla: Io sono d'accordo con Erica. Per me la diversità sta nei tratti somatici.

Daniele:  A proposito di diversità....Si è diversi anche nei vestiti che indossiamo.

Fabio B: e nel cibo che mangiamo.

Ilaria: Vorrei riprendere il discorso di Erica e Camilla. Anche gli occhi confermano la diversità tra le persone. Ad esempio Giorgia ha gli occhi azzurri, mentre i miei sono marroni.

Valentina M. e Giorgia: Anche noi siamo d'accordo con quello che ha detto Erica.

Matteo: Siamo diversi anche nel modo di parlare.

Chiara: Anche nelle cose che dici sei diverso

Annamaria: Chiara ha introdotto un nuovo elemento. Fino ad ora avevamo parlato della diversità che appare (gli occhi, il colore della pelle, gli abiti). Lintervento di Chiara ci aiuta a fare un salto di livello. Hai detto "siamo diversi anche nel modo di parlare". Osservazione giustissima. Ma le nostre parole cosa riflettono? Pensateci un momento.

Elisa: Secondo me le parole riflettono i nostri pensieri.

Tommaso P.:....e anche i nostri sentimenti

Maicol: ....anche perché uno pensa a una cosa e un a un'altra

Erica: Alcune volte condividi le opinioni, altre no e allora le discuti.

Valentina M.: Infatti molte persone hanno idee diverse.

Annamaria: Certo! Ma diverse da cosa?  Nel lavoro che affronteremo in questi due anni vedrete come sono proprio le idee "diverse" a determinare, a volte, discriminazioni e conflitti. Durante il fascismo, ad esempio, se le tue idee erano "diverse" rispetto a quelle imposte dal regime, venivi perseguitato, messo in galera, ucciso.

Chiara: Secondo me la simpatia e l'antipatia sono molto legate al discorso delle idee....

Annamaria: Certamente! Sempre durante il fascismo, gli ebrei erano considerati "diversi" e perciò erano automaticamente antipatici....Si trovavano loro tutti i difetti possibili....

Giulialba: Per me un'altra diversità importante è legata al comportamento. Ad esempio una persona si comporta bene, un’altra  male e questo crea diversità.

Annamaria: Cerca di approfondire. Una persona si comporta bene rispetto a cosa?

Giulialba, Nicolò, Elisa M.: rispetto, ad esempio, alle regole di quel contesto.

Annamaria: Facciamo un esempio concreto. Noi siamo qui in classe, stiamo discutendo... .Ci siamo dati delle regole, ricordate'?

Gustavo, Lapi, Valentina A., Enea, Silvia, Elisa M., Elisa B.

Le regole che ci siamo dati per le discussioni sono:

non si grida tutti insieme, si alza la mano per parlare, non si disturba la discussione, si rispettano le opinioni diverse dalle nostre.

Annamaria: Molto bene. Vedete che discutendo tutti insieme si va precisando meglio il discorso della diversità. Vediamo intanto d mettere giù alcune idee che ci serviranno per riprendere la discussione,

Tutti: per noi alcune diversità sono legate

al carattere

ai tratti somatici

alle idee al comportamento

alle regole-leggi stabilite dal contesto

(continua)

registrazione effettuata dalla maestra Annamaria il 20/11/98 assente: Irene

 

 

Dopo la lezione Annamaria ha chiesto ai bambini di dare una definizione di diverso. Ecco le risposte:

Gli adulti - Chiara

gli zingari - Camilla

gli handicappati - Daniele

tutti coloro che hanno una religione diversa Elisa B.

una persona con idee religiose rispetto a un'altra che non ha nessuna religione - Giulialba

gli extracomunitari - Matteo

 

 

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