Carissimi,

il sette Giugno Verrà nelle classi IV un musicista, che forse voi già conoscete: Claudio Lugo. (link alla sua biografia)

sax1.gif (10603 byte)Lugo suona il sassofono che utilizza in modo molto particolare, creando sonorità strane e affascinanti.

Le poesie sono, dunque, dei pretesti per "giocare" con la voce.

Anche i testi si prestano a tale "gioco" parlano di acqua, di vento, di mare... Altre ancora, invece, affrontano temi più metropolitani (es. le poesie di Delio Tessa).

Gli autori sono Aldo Palazzeschi, Biagio Marin, Delio Tessa, Hons Magnuns Enzenslenger, Sandro Penna.

Alcune poesie sono in italiano, altre invece in dialetto milanese e Veneto.

Di alcuni autori ho materiale, di altri, purtroppo no. (Annamaria) 

 

novita194.gif (1771 byte) Le nostre impressioni dopo lo spettacolo di Claudio Lugo

Era molto bravo a imboccare il suo sax, riusciva parlare e a suonare nello stesso tempo. (Ilaria)

Unendo parole e musica Lugo ha creato un clima molto adatto a quel particolare contesto (le poesie, il nostro teatro). Mi ha fatto piacere ascoltarlo. (Valentina A.)

Si sentiva proprio che il sassofono entrava nel su corpo. Lugo faceva parlare il suo corpo....Usava Io strumento come uno, magari, usa la sua mano..(Nicolò)

Una cosa che mi è particolarmente piaciuta è che Lugo alternava sempre i suoni. Le sonorità erano molto diverse una dall’altra. (Gustavo)

Secondo me Lugo era molto deciso nel fare le cose, nel suonare la sua musica Sapeva cosa voleva. (Giorgia)

Ogni parola della poesia era adatta a quel particolare significato musicale Ad esempio quando suonava dopo la parola ‘immobile’ riusciva a creare i suono della parola (Busi)

Per me Lugo con il suo sax, faceva un tale sforzo fisico che mi faceva impressione. C'è anche da dire che in teatro c’era caldo. Devo dire che è stato molto bravo...Lui giocava con il sax (Tommaso L.)

Claudio Lugo faceva anche suoni buffi e divertenti come ad esempio, in Mar Grigio (Fabio B.)

Per me la cosa interessante di Lugo era la tecnica con cui lui suonava e accompagnava le parole delle poesie. (Chiara)

Praticamente Lugo faceva entrare tutti noi nelle poesie. Eseguiva sempre suoni adatti a quelle determinate parole. (Valentina M.)

Io, nei momento in cui Lugo si preparava a suonare1 avevo pensato che avrei sentito una voce diversa, cambiata. ma non ero preparata a quel cambiamento. La sua voce cambiava tantissimo. (Erica)

Io penso che Lugo sia stato molto bravo e ci ha regalato uno spettacolo molto bello. Ci vuole coraggio a stare davanti a 50 bambini perché 50 bambini sono difficili da gestire; ci vuole coraggio e pazienza e saper come affrontare quel momento (Francesco)

Lo spettacolo mi è piaciuto perché i suoni eseguiti da Lugo sembravano veri: ad esempio il rumore del mare e dei gabbiani nella poesia ‘TITANIC’ (Matteo)

Anche per me i suoni che Lugo faceva con il suo sassofono ti aiutavano ad entrare nella sua poesia. (Elisa M.)

A me lo spettacolo è piaciuto molto perché si non vede tutti i giorni una persona che suona uno strumento a fiato e parla nello stesso tempo. (Silvia)

Secondo me Lugo ha messo tutta la sua bravura nel fare questo spettacolo; infatti ci ha spiegato che a volte riesce a volte no, (Daniele)

Per me Lugo è bravissimo ma, forse, come ha detto Daniele, lui non si considera tale. (Giulialba)

Lugo parlava con il suo sassofono..... Ci parlava proprio. Questa cosa mi è piaciuta molto. (Irene)

--Non sono intervenuti alla nostra discussione Tommaso P. , Maicol, Giacomo perché assenti—

Annamaria ha fedelmente registrato l’8 giugno 1999

NOTA BENE ----- Il musicista Claudio Lugo è venuto nella nostra scuola il 7 giugno 1999 e, come ha detto qualcuno, ci ha regalato un’anteprima dello spettacolo che terrà a Milano prossimamente.

Hanno partecipato allo spettacolo le due classi quarte a tempo pieno con le insegnanti e la direttrice didattica. Ha documentato la performance l’insegnante Carla Fugaro.

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