Comunicato Stampa

“ La gestione pubblica dell'Acqua è fondamentale non solo per una maggiore equità sociale, ma anche, e diremmo soprattutto, per garantire, con un uso corretto e compatibile, la Biodiversità degli habitat naturali - vegetali, animali, paesaggistici, dei corsi d'acqua, dei laghi, delle risorse sotterranee acquifere: la battaglia per l'acqua costituisce chiaramente il cuore dell'impegno ambientalista”

E' stato questo il tema Centrale delle ultime Feste VAS della Biodiversità ispirate all'ACQUA.

“Il ritiro della Delibera di privatizzazione è oggi un importante passo in questa direzione e costituisce un importante messaggio nazionale ricco di immensi valori che la Campania lancia a tutto il Paese ” con queste parole esprimono la loro gioia e soddisfazione il Presidente Nazionale dei VAS Guido Pollice , il referente VAS nei Comitati Civici per la gestione totalmente pubblica dell'Acqua, Rosario Massa ed il Coordinatore regionale VAS per la Campania , Antonio D'Acunto .

“Sul piano della democrazia e della partecipazione popolare alle scelte il ritiro della delibera è un risultato eccezionale cui obbiettivamente da lungo tempo non eravamo più abituati, che deve essere di riferimento e di stimolo per il risultato finale della gestione totalmente pubblica dell'acqua e per altre importanti battaglie sociali ed ecologiste.

Noi VAS perciò apprezziamo la riflessione critica fatta da molti Partiti ed Istituzioni ed in particolare dai Presidenti della Regione, della Provincia e dal Sindaco di Napoli e il cambiamento della loro posizione: ascoltare le istanze sociali e farle proprie è un grande merito, al contrario della cieca chiusura in errori ed interessi di parte.

Su questa base, in questa giornata divenuta, da momento di lotta, grande festa popolare, dobbiamo tutti chiedere che prima delle Elezioni sia Politiche che Amministrative, vengano compiuti atti istituzionali concreti, che garantiscono la gestione pubblica dell'acqua sgombrando il campo da ogni rischio di strumentalizzazione elettorale”, concludono i rappresentanti VAS.

Napoli, 31 Gennaio 2006

Ufficio Stampa VAS