Vi sono due tipi di energia nucleare: l'energia nucleare a fissione e l'energia nucleare a fusione. Gli italiani hanno bocciato l'energia nucleare a fissione, cioè il nucleare pericoloso, quello con l'uranio, che è poco controllabile e che ha generato il disastro di Chernobyl. Innanzitutto nel nucleare a fusione uranio non c'è. Oggi ci vogliono ripresentare di nuovo il nucleare per sopperire alle deficienze energetiche del nostro paese, o per meglio dire del globo. La fusione calda è quella che avviene nel sole oppure nelle stelle. In natura abbiamo esempi di reattori a fusione che ci hanno fornito energia senza alcun fastidio. Ma la fusione calda avviene anche nella bomba H. La storia è che due nuclei leggeri di un atomo, urtandosi, creano un nucleo più pesante che libera energia. Ora: se non la controlli produce un effetto devastante (la bomba H), se invece è controllata produce energia punto e basta. I nuclei più leggeri son o deuterio e tritio (isotropi dell'idrogeno). Ma c'è un problema: per fonderli, visto che parliamo di fusione, deuterio e tritio dovrebbero quantomeno avvicinarsi. Il punto, però, è che sono entrambi di segno positivo e quindi, invece di attrarsi, si respingono. Il sistema ci sarebbe: portare l'idrogeno a temperature elevatissime. L'atomo diventa nudo, cioè privo di elettroni, e l'unione può avvenire quando il gas diventa plasma. Ma i problemi non sono finiti. Innanzitutto, bisogna fare in modo che il plasma resti tale per il tempo necessario a far scoppiare una scintilla. In secondo luogo, bisogna trovare un recipiente che possa contenerlo, considerata la sua elevatissima temperatura. C'è chi punta sul tokamat, una macchina a forma di ciambella che confina il plasma grazie a un gioco di campi magnetici e chi invece punta sul plasma focus. Ed è con questo che si vuole accendere la lampadina. Il problema è trovare il punto di pareggio. Ad esempio: se si attacca alla spina 100 watt e, una volta che sono stati infilati nel reattore, se ne conseguono ancora 100, allora vuol dire che si è in pareggio. Ma se si ottiene un pareggio si può pensare a un guadagno. Se si ottiene un guadagno di 10 watt, allora se ne può produrre quanto se ne vuole. In altre parole si produrrà energia. E sarà energia prodotta dall'idrogeno. Cioè una fonte praticamente illimitata, di bassissimo costo, perchè rinvenibile nell'acqua ed inesauribile per almeno un milione di anni. Addio al petrolio, addio alle guerre.

Per il momento gli unici esempi di fusione calda restano il sole e la bomba H: come si possano tenere sotto controllo queste temperature ancora non lo sappiamo. Non è risolto il problema del contenimento del processo di fusione, che deve avvenire senza contatto con le pareti del reattore, altrimenti il rischio è che l'intero reattore non funzioni, che si sciolga. E comunque, si produce ugualmente radioattività.

L'unica scoria, infatti sarebbe l'intero reattore, poichè è bombardato dalla radioattività per tutta la sua esistenza.

Esistono, in ogni caso, soluzioni piu a portata di mano: il risparmio e l'uso delle energie rinnovabili, che sono più economiche e con impatto irrilevante sull'ambiente.