TUPAC'S NEWS
21/8/2001 -- Suge Knight si confessa a pochi giorni dalla sua
scarcerazione.
"Non so chi ha ucciso Tupac, e se lo sapessi non lo direi" di Elisa Manisco del
13-08-2001
Marion “Suge” Knight, boss di Death Row - etichetta simbolo del gangsta rap di
Los Angeles ha parlato a lungo di sé, dei suoi progetti per il futuro e anche del suo amico-protetto
scomparso Tupac Shakur in una lunga intervista concessa a Mtv. E’ la prima intervista concessa da Knight a pochi giorni dalla scarcerazione, Suge
stava infatti scontando la pena per aver partecipato a una rissa mentre era libero
sulla parola.
In seguito a quella stessa rissa, avvenuta a Las Vegas nel 1996, Tupac Shakur
era stato ucciso da un colpo di pistola sparatogli da una mano rimasta sconosciuta. A proposito della
morte del suo amico-protetto, Knight ha detto “"Non so chi ha ucciso Tupac ognuno mi fa
questa domanda, ma non mi dà fastidio perché tutti sanno quanto lo amassi. Voglio ancora
bene a ‘Pac e lo rappresento meglio di chiunque gli sia stato vicino”. E quando gli è stato
chiesto se credeva, come molti altri, che fosse stato Orlando Anderson a uccidere l’amico,
“Suge” ha risposto così: “Non importa che cosa penso, ma ti dico questo: anche se sapessi
qualcosa di qualcuno, non è da me andare a spifferare quello che so. Non farei la
spia su nessuno. Ci sono tutte queste persone che si definiscono cristiane, brava
gente, e loro amano parlare. Se non sei uomo abbastanza da credere in un occhio
per un occhio, in un dente per un dente, allora sei un traditore. Per quanto mi
riguarda, io non direi mai niente su nessuno”.
A proposito della sua esperienza in carcere l’uomo simbolo dell’hip hop anni novanta ha
affermato di aver imparato a essere più paziente e riconoscente, anche quando qualcuno ”ti
offre una bottiglia d’acqua, devi saper dire grazie perché quell’acqua significa qualcosa:
Potrebbe non essere buona o bevibile ma, capisci, in certi momenti devi fare quel che devi
fare”.
Recentemente “Suge” ha anche cambiato il nome della sua storica etichetta, su cui hanno
mossi i primi passi Dr Dre e Snoop Doggy Dog. La Death Row è diventata Tha Row, e nonostante
la perdita di molti artisti che ne hanno fatto la grandezza, “sarà come prima, perché
possiedo i masters e il catalogo” ha spiegato Knight “ci sono tutti i classici da “All eyez on me” a “Makaveli”, passando per “The crhonic” e “Doggystyle”. Il catalogo è
l’eredità della Death Row ma è anche il passato. D’ora in poi ci sarà Tha Row.
La Death Row era fantastica divertente. Perciò manterremo lo stesso logo, ma andremo avanti.
Adesso c’è Tha Row. Sono orgoglioso delle nuove cose. Sono orgoglioso del futuro.
E’ il momento di cambiare”.