Viale del Policlinico, ormai parcheggio selvaggio, diventa una zona filtro, una sorta di passeggiata archeologica a ridosso delle Mura Aureliane, fruibile dai cittadini e dai degenti. La viabilità è deviata lateralmente,lasciando un solo percorso protetto per i mezzi di soccorso.
Il muro su Viale Regina Elena diventa una membrana permeabile, una grande vetrata riflette la città mentre il Policlinico si apre in tante piccole botteghe che sostituiscono il coloratissimo mercatino odierno (connessione visuale). In fondo, all’ incrocio con Viale dell’Università, sono previsti spazi culturali, espositivi e di ricerca, anche questi fruibili da tutti (connessione culturale).