Progetto Cronos
ll progetto Cronos è stato un modello innovativo attraverso il quale il
Ministero della Salute ha integrato il processo registrativo
e di rimborso dei farmaci approvati a livello europeo per il trattamento della
malattia di Alzheimer nella forma lieve e moderata,
con uno studio osservazionale su larga scala
(concluso nel marzo 2003), utilizzando una rete capillare di centri clinici (le
Unità di Valutazione Alzheimer-UVA). La
collaborazione con i medici di medicina generale e i farmacisti, ha garantito
una continuità assistenziale tra strutture ospedaliere
e assistenza territoriale. L'obiettivo è stato quello di migliorare, per quanto
possibile, la qualità di vita e di salute delle persone colpite dalla malattia di Alzheimer.
Il progetto è stato accompagnato da una campagna di informazione
che ha utilizzato tutti gli strumenti a disposizione (newsletter dedicate,
media, internet) per informare correttamente i cittadini e sviluppare un
progetto di grande respiro secondo un modello mai realizzato prima in Europa.
Con la conclusione, nel marzo 2003, dello studio osservazionale
è venuta a cessare esclusivamente la obbligatorietà da parte delle UVA della
compilazione e dell'invio al Ministero della Salute delle schede di valutazione
dei pazienti, mentre continuano il funzionamento e le attività espletate dalle
UVA. Rimangono inoltre inalterate le modalità prescrittive
e distributive dei farmaci (donepezil, rivastigmina, galantamina).
Le informazioni, anche relative ai centri UVA più vicini, si possono ottenere
telefonando dal lunedì al venerdì, tutti i giorni feriali, dalle 14.00 alle
17.00, al numero verde (servizio d'informazione Farmaci-Line del Ministero
della salute) digitando quindi il tasto 2.