Il mondo della donna

                                                                                    

                                                P OE SI A

    Essere donna
una stella che brilla in cielo.
Questo calore che sfocia
nella passione in uno sguardo che accende,
nello specchio e nel cuore di un uomo.
Crescere nei suburbi
arrivare alle stelle
e tornare nella notte come luna splendente.
Rinascere domani nel sole
come donna sola
e saporare la quiete di un’alba serena.
Ti accompagna il sorriso di sempre
nella notte profonda e lascia
un sospiro ......
    

                                                                                

    Come querce
che resistono alle tempeste della vita.
Come sogni in cartapesta
che frantumano i cuori di chi li insegue.
Come fari di un porto triste
che illuminano il percorso di marinai senza rotta.
Come tenere carezze o brucianti schiaffi
che fanno vibrare l’anima.
Come angeli,
premurosi e attenti,
o vendicativi ed assassini.
Come albe radiose
o tramonti all’orizzonte.
Donne.
   

                                                    

  

Corpo di donna, bianche colline, cosce bianche,
assomigli al mondo nel tuo gesto di abbandono.
Il mio corpo di rude contadino ti scava
e fa scaturire il figlio dal fondo della terra.

Fui solo come un tunnel. Da me fuggivano gli uccelli
e in me irrompeva la notte con la sua potente invasione.
Per sopravvivere a me stesso ti forgiai come un'arma,
come freccia al mio arco, come pietra per la mia fionda.

Ma viene l'ora della vendetta, e ti amo.
Corpo di pelle, di muschio, di latte avido e fermo.
Ah le coppe del seno! Ah gli occhi d'assenza!
Ah le rose del pube! Ah la tua voce lenta e triste!

Corpo della mia donna, resterò nella tua grazia.
Mia sete, mia ansia senza limite, mio cammino incerto!
Rivoli oscuri dove la sete eterna rimane,
e la fatica rimane, e il dolore infinito.

PABLO NERUDA

Circondata d’amore, attenzioni,

accudita e coccolata, sei diventata, un bocciòlo.

Naturale è, la tua candida purezza.

La tua semplicità e freschezza

sprigionano profumi misti…

mostra colori unici.

E’ notevole, la tua straordinaria bellezza.

Come una rosa, apre i suoi petali al sole,

tu spalanchi le braccia alla vita…

passionale, come il suo colore rosso,

seducente, come il suo profumo deciso,

desiderabile, come la pelle vellutata di una rosa.

Spontaneo è, il tuo fascino.

Amerai…….. e sarai amata,

soffrirai…….. e farai soffrire,

come fanno le spine di una rosa…

fino a quando… propio quella mano,

giungerà a te, senza ferirsi.

Esigente è, la tua mente.

Le rughe ti faranno compagnia,

mentre un petalo, inizia a cadere via,

non regalerai bellezza a chi ti guarda,

ma saggezza a chi ti ascolta.

Vissuta è la tua maturità.

Tutto ciò che fiorisce, alla fine… appassisce…

ma non il ricordo di te!

Come una rosa, preziosamente custodita, tra le pagine di un libro…

per sempre.

                        

Da ingenua farfalla
la sera sfarfalli
con aria scaltra
ti muovi sui tacchi
Esile , ignara
bionda , bruna
la notte da fànte
vai in cerca di fanti.
Sei pudica, procace
da strade alberate
del lungomare finisci
in  un letto a due piazze .
Il mattino dici :
ti picchia ,ti tocca
si spoglia, ti sfibra
ripugna
la notte che per te
è una toppa
che paura ti porta.


Dove c’è una donna,
vive una musa,
la musa è ispiratrice,
l’amore ne è il colore,
l’uomo resta uomo,
autore di forte sentimento,
donato alla sua musa,
che della sua vita,
ne è l’unica donna.

             
             


Stringere i denti
soffocare la lacrima
annebbiare la vista
negare l'amore
dissolvere il dolore.
Tacere.
Continuare a sentire
bisbigliare i no
continuare a dire si.
Il tormento:
essere donna
senza inganno.
Il coraggio:
esser sola
senza indugio
senza rimorso
ne' rimpianto