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1. Pioggia d'aprile 2. L'eccezione 3. Mulini a vento 4. Fiori d'arancio 5. Matilde odiava i gatti 6. Uva acerba |
7. Moderato in re minore 8. Masino 9. L'alleanza 10. Venti del nord 11. Eppur si muove 12. Carmen |
La Do7+ Sim La Mim Sim Pioggia d'aprile, sui litorali, desolate Mim Sim si adagiano le imbarcazioni dei pescatori. Mim Sim Pioggia d'aprile, dalle finestre donne operose Mim Sim raccolgono i panni, stesi ad asciugare. Rem Sol Mim La tanto attesa, calda, stagione Dom Fa Sib sembra quasi che voglia farsi aspettare... Sol Lam Sim Do Nei lunghi e sconfinati inverni, dolenti e gelidi, Sol Sim Lam Re ho simulato un invidiabile benessere. Sol Lam Sim Do Nei lunghi e tormentati inverni, che adesso volgono al termine, Sol Lam Sim Do è stata estranea troppe volte quella salubre autoironia. Mim Sim Pioggia d'aprile, dolci fragranze s'inseguono Mim Sim e poi si disperdono lungo il pontile e tra i mandorli in fiore. Rem Sol Mim La tanto attesa, calda, stagione Dom Fa Sib sembra quasi che voglia farsi aspettare... Sol Lam Sim Do Nei lunghi e sconfinati inverni, dolenti e gelidi, Sol Sim Lam Re ho simulato un invidiabile benessere. Sol Lam Sim Do Nei lunghi e tormentati inverni, che adesso volgono al termine, Sol Lam Sim Do è stata estranea troppe volte la consuetudine Mi di sorridere...
Mi La Soffro nel Fa#m Si vederti infrangere Mi Do#m i principi sui quali era Sol#m salda un'esemplare dignità. Mi La Condizione inammissibile Fa#m Si la discutibile urgenza Mi Do#m Sol#m per cui è indispensabile La Fa#m uniformarsi alla media. Do#m La Si dice che ad ogni rinuncia Mi Si4 corrisponda una contropartita Do#m La Mi considerevole, ma l'eccezione alla regola Si4 insidia la norma. Do#m La Se è vero che ad ogni rinuncia Mi Si4 corrisponde una contropartita Do#m La Mi Si4 considerevole, privarsi dell'anima comporterebbe Do#m La una lauta ricompensa. Mi La Soffro nel Fa#m Si vederti compiere Mi Do#m bizzarre movenze indotte Sol#m da un burattinaio scaltro. Mi La Credi sia Fa#m Si una scelta ammirevole Mi Do#m fuggire lo sguardo Mi Do#m Sol#m severo e vigilie La Fa#m della propria coscienza? Do#m La Si dice che ad ogni rinuncia Mi Si4 corrisponda una contropartita Do#m La Mi considerevole, ma l'eccezione alla regola Si4 insidia la norma. Do#m La Se è vero che ad ogni rinuncia Mi Si4 corrisponde una contropartita Do#m La Mi Si4 considerevole, privarsi dell'anima comporterebbe Do#m La una lauta ricompensa. Do#m La Se è vero che ad ogni rinuncia Mi Si4 corrisponde una contropartita Do#m La Mi Si4 considerevole, privarsi dell'anima comporterebbe Do#m La una lauta ricompensa.
Mi Sol Mi Sol Aveva una sguardo intenso e diretto, Mi Sol Do Si le dita curate e un sarcasmo congenito Mi Sol Mi Sol labbra sottili e armonioso contorno Mi Do Si di denti bianchi e perfetti. Mi Sol Mi Sol Poche parole eleganza nei modi Mi Sol Mi Do Si una lieve cadenza d'oltralpe e dominio di se’. Mi Sol Mi Sol Gli incontri divennero assidui e frequenti Mi Sol Do Si nei luoghi e agli orari più insoliti. Mi Sol Mi Sol Quell'uomo intrigante teneva le redini Mi Do Si con singolare destrezza Mi Sol Mi Sol Pochi preamboli quando mi chiese: Mi Sol Mi Sol Do Si "vorresti sposarmi?" era onesto e sicuro di se'. Mi- Sol Do Si Ricordo il giorno del mio matrimonio, Mi- Sol Do Si l'abito bianco di seta e d'organza, Mi- Sol Do Si fiori d'arancio intorno all'altare, Mi- Sol Do Si aspettavo il mio sposo con devozione. Mi Sol Mi Sol La chiesa gremita di gente annoiata Mi Sol Do Si Per l’interminabile attesa. Mi Sol Mi Sol Alle mie spalle sbadigli e commenti Mi Do Si e di lui neanche l’ombra lontana. Mi Sol Mi Sol Pochi preamboli quando mi chiese: Mi Sol Mi Sol Do Si "vorresti sposarmi?" era onesto e sicuro di se'. Mi- Sol Do Si Ricordo il giorno del mio matrimonio, Mi- Sol Do Si L'abito bianco di seta e d'organza, Mi- Sol Do Si Nessuno sposo impaziente all’altare, Mi- Sol Do Si Soltanto un prete in vistoso imbarazzo.
Mi Sol Trovava di pessimo gusto Re La gli eccentrici culturisti dal fiato corto, Mi Sol Re le bambole di porcellana adagiate sul letto La tra pizzi e merletti. Mi Sol Trovava di pessimo gusto Re La le smanie d'onnipotenza, Mi Sol Re quei cani grotteschi in ceramica esposti nell'atrio, La l'indiscrezione, sproloqui gratuiti. Mim Margherite bianche tra i capelli neri, Matilde odiava i gatti, gli arrampicatori sociali, le cravatte verdi, le spiagge affollate. Matilde odiava i gatti, parenti vicini e lontani. Mi Sol Trovava di pessimo gusto Re La la pornografia occidentale, Mi Sol il rigore similcattolico, Re La labbra siliconate ipertrofiche. Mim Margherite bianche tra i capelli neri, Matilde odiava i gatti, gli arrampicatori sociali, le cravatte verdi, le spiagge affollate. Matilde odiava i gatti, parenti vicini e lontani. Margherite bianche tra i capelli neri, Matilde odiava i gatti, parenti vicini e lontani. Matilde odiava il tanfo d'urina, tipico dei gatti in calore. Un giorno prese la pistola dal cassetto e sparò. Ne colpì uno grigio e lo vide cadere a terra esanime. Ma pose fine al proprio dramma soltanto nel momento in cui premette il grilletto contro se stessa. Mim Margherite bianche tra i capelli neri, Matilde odiava i gatti, gli arrampicatori sociali, le cravatte verdi, le spiagge affollate. Matilde odiava i gatti, parenti vicini e lontani.
Dom7 Solm L'inconveniente sopraggiunto, la delusione, La Re Solm l'insospettabile fulmine a ciel sereno. Dom7 Solm Le lunghe attese, l'incombente trepidazione, Lab Re Solm ma è vero Che grandi aspettative ingannano Re Dom Sib Re Dom7 Solm e Chi troppo abbraccia, nulla stringe. Dom7 Solm L'inconveniente sopraggiunto, fu irreparabile, Dom7 Solm ma è vero che un forte sentire stordisce Rem Dom Sib Re e l'istinto soccombe alla ragione. Sol Re Sol La Non ci aspetteranno più nè Parigi, nè Vienna, Sol Re Sol La le allegre passeggiate in quella baia del Sud... Lam Re ..troverai qualcun'altra a cui chiedere: Sib Dom7 Sib Dom7 Sib Dom7 portami vicino al mare... portami vicino al mare... portami vicino al mare... Dom7 Solm L'inconveniente sopraggiunto, la delusione, Lab Re Solm ma è vero che per alcune volpi l'uva è acerba.. Sol Re Sol La Non ci aspetteranno più nè Parigi, nè Vienna Sol Re Sol La le allegre passeggiate in quella baia del Sud Lam Rem Lam Sib e già sulla via del ritorno solerte, sussurravi Do Fa Do Fa Do Fa portami vicino al mare portami vicino al mare portami vicino al mare Do Fa Do Fa portami vicino al mare portami vicino al mare Rem Lam Ah..vicino al mare Rem Lam Ah..vicino al mare Rem Lam
Do Re# Masinu cugghieva a cirasa, La teni a cura ca sciddichi, Fa vanniava a soggira. Do Re# Iddu pinsava megghiu ca mi La Fa spicciu picchì m'a Ittau. Do Re# "Si misu jautu e a scala non teni, La Fa scinni Masinu di l'avvuru, alleggiu" Do Re# "Si misu jautu e a scala non teni, La Fa scinni Masinu di l'avvuru, alleggiu" Do Re# A soggira, vistuta di nivuru, La Fa sulla 'o picu d'o suli schigghiava: Do Re# "Masinu a cura si caschi La t'acciunchi. lddu pinsava: Fa "'cch'è beddu stu trivulu". Do Re# "Si misu jautu e a scala non teni, La Fa scinni Masinu di l'avvuru, alleggiu" Do Re# "Si misu jautu e a scala non teni, La Fa scinni Masinu di l'avvuru, alleggiu" Do Re# "Si misu jautu e a scala non teni, La Fa scinni Masinu di l'avvuru, alleggiu" Do Re# "Si misu jautu e a scala non teni, La Fa scinni Masinu di l'avvuru, alleggiu" Do Re# Tra u picciu da soggira La e 'ntra ca era misu mali, Fa a scala si ruppi, ...(si rumpiu a scala) Do Re# ma iddu arristau appinnutu La 'nda l'avvuru e a bedda Fa cirasa arrivau n'terra. Do# Fa ...a bedda cirasa russa e duci. Do# Fa ...a bedda cirasa russa e duci.
Fa#m Solm Vittima del mio avversario, Sim La Fa#m ponevo un limite all'indecorosa Solm La disfatta, cercando alleanza. Fa#m Solm Complice del mio avversario, Sim La Fa#m beffardo e cinico, mi affannavo Solm La a non tradire disagio o vergogna, Fa#m Solm timore o incertezza... Do Sol Re La il fine giustifica i mezzi e richiede Do#m determinazione... Fa#m La Re l’essenziale è sopravvivere Do# a qualunque condizione, Fa#m La Re in piena facoltà d'intendere Do# farò fronte all'impegno. Fa#m La Re Adesso il vento è favorevole, Do# mi accingo ad issare le vele... Fa#m Solm Complice del mio avversario, Sim La Fa#m come da strategia, dispensavo Solm La lusinghe e moine con garbo e prudenza. Fa#m Solm La vanità del mio avversario Sim La Fa#m fu come la tela intricata, che Solm La ospita e intrappola il ragno, Fa#m Solm artefice ignaro. Scelta d'obbligo, pura necessità, superflua anche l'indecisione, sferrare il colpo o soccombere. Fa#m La Re l’essenziale è sopravvivere Do# a qualunque condizione, Fa#m La Re in piena facoltà d'intendere Do# farò fronte all'impegno. Fa#m La Re E quando verrà il momento non sentirò Do# remore o indecisioni... Fa#m La Re l’essenziale è sopravvivere Do# a qualunque condizione, Fa#m La Re in piena facoltà d'intendere Do# farò fronte all'impegno. Fa#m La Re Adesso il vento è favorevole, Do# mi accingo ad issare le vele Do Sol Re La ... il fine giustifica i mezzi e richiede Do#m determinazione...
Mi Punibile per un incauto morso a quella benedetta La7 Sol Mi mela e per aver contestato la teoria geocentrica. Mi Eppur si muove, malgrado l’inerzia imposta, La7 Sol Mi il dilagante oscurantismo, la dispotica repressione. La7 Sol Mi In fondo non rimane che congedare i sensi di colpa La7 Sol Mi e tante grazie, una stretta di mano solenne, Do#m Re Mi aurevoir, felicitazioni, Do#m Re Mi i più sentiti ossequi. Mi Punibile per un pensiero impuro mai confessato, La7 Sol Mi per aver messo in discussione angeli e crociate. Mi Ricordo quella bambina, affetta da gravi disturbi mentali, La7 Sol Mi giudicata diabolica per aver masticato l’ostia. La7 Sol Mi In fondo non rimane che congedare i sensi di colpa La7 Sol Mi e tante grazie, una stretta di mano solenne, Do#m Re Mi aurevoir, felicitazioni, Do#m Re Mi i più sentiti ossequi.
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