COLLI EUGANEI

CENTRI ABITATI PRINCIPALI

 

 

 

 

ABANO TERME

Panorama di Abano Terme con i Colli Euganei sullo sfondo

 

Situata nella pianura veneta a Sud-Ovest di Padova, alle pendici nord-orientali dei Colli Euganei, Abano è il centro principale delle Terme Euganee, una delle più moderne ed importanti stazioni fangoterapiche e termali d'Europa, ma anche una delle più antiche.
La città si è sviluppata lungo il suo principale asse stradale (Viale delle Terme) che fino a pochi decenni fa congiungeva due parti distinte della città: Abano-Centro Storico (dove sono situati il Duomo, il Municipio) e Abano-Bagni ( dove si trovano le sorgenti storiche del Montirone e gli stabilimenti termali). Oggi la città si presenta con una struttura più omogenea, con edifici di recente costruzione circondati da verde pubblico e privato che conferisce l'aspetto di una città-giardino.
Al centro della zona termale si trova l'elegante isola pedonale completamente lastricata in pietra, che è attualmente la più estesa tra quelle di tutti i centri termali europei.

 

 

ARQUA'

Arquà Petrarca - Oratorio della S. Trinità

Il paese di Arquà Petrarca è uno stupendo borgo medioevale perfettamente conservato, situato a mezza costa sul versante meridionale dei Colli Euganei.
La bellezza e amenità del luogo attrassero il poeta Francesco Petrarca che qui si stabilì nel 1369 per trascorrevi gli ultimi anni della sua vita; morì nel 1374 e la sua tomba (un'arca in marmo rosso di Verona) si trova nel sagrato della chiesa di S.Maria.
La casa dove Petrarca abitò è perfettamente conservata ed è oggi un museo in cui si possono vedere numerosi cimeli appartenuti al poeta.

 

 

BAONE

Baone - Villa Beatrice sul Monte Gemola

Baone, ai piedi dei monti Cecilia e Castello, è al centro di un vasto comune prevalentemente collinare; il paese si trova a pochi chilometri da Este e alcuni ritrovamenti archeologici indicano che il luogo era abitato fin dall’VIII secolo a.C.
Oltre al capoluogo Baone, fanno parte del comune, le frazioni di Valle San Giorgio, Calaone e Rivadolmo, tranquille località rurali immerse nel verde dei campi e dei colli.
Sulla sommità del Monte Gemola è visitabile Villa Beatrice; l’ex convento della Beata Beatrice d’Este, oggi ospita il Museo Naturalistico dei Colli Euganei.
I pendii e i terreni di questa zona dei colli sono particolarmente adatti alla coltivazione della vite dalle cui uve si ricava dell’ottimo vino.

 

 

BATTAGLIA TERME

Il Castello del Catajo a Battaglia

Battaglia Terme sorge sulle rive dell'omonimo canale, lungo la strada che collega Padova a Monselice (Statale Adriatica), e a poca distanza dalle propaggini più orientali dei Colli Euganei.
Il Paese è profondamente legato all'acqua. Il canale che attraversa il centro del paese, collegando Padova a Monselice, e quello che da qui si dirama in direzione del mare, facevano di Battaglia, fino a pochi decenni fa, un importante nodo del commercio fluviale. Oggi il paese è più noto per le sorgenti di acqua termale, conosciute già nei secoli passati come quelle dei vicini centri di Abano e Montegrotto.
Di notevole interesse è il Castello del Catajo (XVI sec), circondato da un bellissimo parco con alberi secolari.

 

 

CINTO EUGANEO

Cinto Euganeo - La fornace di Cava Bomba

Cinto Euganeo è il centro principale di questo comune, nel quale l’attività principale è l’agricoltura, viticultura in particolare per produzione di vini di ottima qualità che si possono fregiare del marchio DOC.
Altre località del comune sono Fontanafredda, sede municipale, Valnogaredo immersa nel verde di boschi di castagno e roverella (ma non mancano gli oliveti), Faedo (m 177), alle pendici del Monte Venda e Cornoleda.
In passato nella zona erano attive numerose cave; in una di queste, Cava Bomba, il complesso delle fornaci per la produzione della calce, attivo dal secolo scorso, è stato egregiamente restaurato ed è oggi un pregevole esempio di archeologia industriale. All’interno degli ambienti recuperati è stato istituito il Museo Geopaleontologico, che ripercorre la storia geologica dei Colli Euganei.

 

 

ESTE

Este - Il Castello - sec. XIV

La città di Este, distesa sulle propaggini più meridionali dei Colli Euganei ed attraversata dal Canale Bisatto, ha origini antichissime. Era un fiorente centro già al tempo della civiltà paleoveneta e in epoca romana (Atheste); a quei tempi era bagnata dall’Adige (Athesis) che, con la rotta del 589 d.C., cambiò percorso spostandosi più a sud.
È la città d'origine della nobile famiglia degli Estensi che successivamente, nel XIII secolo, si trasferì a Ferrara.
Oggi Este è un importante centro agricolo-industriale attorno al quale gravitano le parti meridionali delle province di Padova e Vicenza, ma è molto conosciuta anche per l’artigianato artistico della ceramica.
Il centro storico conserva numerose testimonianze della storia di Este: il Castello - complesso fortificato del XIV sec. formato da 12 torri unite da mura merlate, il Duomo dedicato a S.Tecla e altre numerose chiese; Piazza Maggiore, il vero centro della città ove settimanalmente si svolge il mercato.
Il Museo Nazionale Atestino è uno dei più importanti della regione e raccoglie le testimonianze della regione euganea dall'epoca paleoveneta fino all'età romana.

 

 

GALZIGNANO TERME

Portale di Diana, Villa Barbarigo a Valsanzibio

L'abitato di Galzignano è adagiato sui dolci pendii orientali dei Colli Euganei, dove questi si fondono con la pianura. I boscosi rilievi formano una corona attorno alla parte pianeggiante del territorio comunale sfruttata essenzialmente per usi agricoli. Tuttavia nella zona più orientale, in località Civrana, sono presenti sorgenti di acqua termale che vengono utilizzate da un moderno complesso alberghiero per le cure termali e per la fangoterapia.
Nella frazione di Valsanzibio si trova Villa Barbarigo (sec.XVII), famosa per il bellissimo giardino all'italiana, uno dei più completi e meglio conservati del Veneto.

 

 

MONSELICE

Monselice - Santuario delle sette chiese

L'antico abitato di Monselice si sviluppa attorno al colle della Rocca (m 151), a sud-est dei Colli Euganei. È attraversato dal Canale Bisatto che, provenendo da Este e proseguendo fino a Battaglia, costituiva l’antica via d’acqua verso Padova e verso il mare.
Per la sua posizione strategica, all’incrocio della direttrice che da Mantova conduce al mare verso Chioggia, e di quella nord-sud che da Padova conduce verso Bologna, ebbe un ruolo importante nelle vicende storiche dell'età romana e del medioevo, epoca alla quale risalgono le notevoli fortificazioni.
Oggi Monselice è un importante centro industriale, un fiorente mercato agricolo e il punto di riferimento per i traffici commerciali della bassa padovana.
La cittadina ha comunque ben conservato il suo centro storico: una piacevole passeggiata panoramica verso la Rocca, permette di vedere: il Castello con il palazzo dei Marcello, Villa Nani Mocenigo, il Duomo Vecchio, il Santuario delle Sette Chiese e Villa Duodo.

 

 

MONTEGROTTO TERME

Panorama di Montegrotto con i Colli Euganei sullo sfondo

Nella pianura veneta antistante le pendici orientali dei Colli Euganei, sorge Montegrotto Terme, importante stazione termale conosciuta e rinomata in tutta Europa per la fangoterapia.
La cittadina termale ha un aspetto moderno, con edifici recenti, viali alberati, giardini pubblici e privati, ma ha origini antichissime e la zona archeologica, con i resti di un teatro, di vasche e condutture per l'acqua calda, testimoniano che la zona era un attrezzatissimo centro termale già in epoca romana.
Montegrotto è facilmente raggiungibile sia in automobile che in treno (la stazione ferroviaria sull'importante direttrice Padova-Bologna è situata quasi in centro e vi si fermano tutti i treni principali).

 

 

TEOLO

Teolo - L'Abbazia di Praglia

Il territorio comunale di Teolo ha la forma di un "otto" irregolare, con due zone abbastanza distinte: nella parte occidentale, prevalentemente montuosa, sorge Teolo (m.165), capoluogo del Comune e amena località di villeggiatura nel verde dei Colli Euganei; nella parte orientale, prevalentemente pianeggiante, si trova la famosa Abbazia di Praglia (sec. XI).
Baricentrico rispetto alle due zone è l'abitato di Treponti (sede comunale), situato nella strozzatura del Comune lungo l'antica strada che da Padova porta a Teolo, mentre a Monteortone, ai confini con Abano, vi è la zona termale con moderni e confortevoli alberghi.
Teolo è rinomata zona di produzione del Vino DOC dei Colli Euganei.

 

 

TORREGLIA

Torreglia - L'eremo camaldolese del Monte Rua

Il Comune di Torreglia si estende ai piedi dei Colli Euganei, equamente distribuito tra pianura e collina. Lo stesso capoluogo, Torreglia, è diviso in due centri: uno, moderno e recente, in pianura e Torreglia Alta, più antico, in collina (m 132).
Presso Luvigliano si può ammirare la famosa Villa dei Vescovi, opera del Falconetto (sec XVI), mentre la sommità del Monte Rua è occupata dall'eremo Camaldolese, una vera oasi di pace e di tranquillità.
Anche dalle uve dei vigneti di Torreglia si ottiene Vino DOC dei Colli Euganei.

 

 

VO'

Vo' - Il palazzo del municipio

Il territorio del comune di Vo' si estende sul versante occidentale dei Colli Euganei passando dalla bassa pianura, al confine con la provincia di Vicenza, alla vetta dei Colli Euganei, il Monte Venda (m. 603).
I pendii molto dolci di questo versante dei colli sono ideali per la coltivazione della vite: proviene infatti da Vo' una buona parte della produzione di vini D.O.C. dei Colli Euganei; e al frutto della vite è dedicata la tradizionale "Festa dell'uva", che si tiene ogni anno la terza domenica di settembre.