Percorso 3- MONTE VENDA

 

 

Caratteristiche tracciato

 

LUNGHEZZA : KM 32,5


DISLIVELLO : MT.800


DURATA : h 2,30'

DIFFICOLTA': IMPEGNATIVO

Come arrivare


IL percorso inizia dal piazzale della CHIESA DI TORREGLIA .
Venendo da PADOVA arriviamo al semaforo di Montegrotto T. proseguiamo in direzione di Torreglia, dopo circa 4 km seguendo la strada principale arriviamo alla rotonda del paese, andiamo diritti in direzione di Luvigliano-Castelnuovo, dopo 300 mt sulla dx arriviamo al piazzale della CHIESA DI TORREGLIA nostro punto di partenza .
Dall'autostrada usciamo a TERME EUGANEE, giriamo a sx in direzione della SSA16-Battaglia T., all'incrocio della statale giriamo a sx in direzione Battaglia T., dopo 300 mt, localita' CATAIO, - giriamo a dx in direzione di Torreglia, passiamo passaggio livello, arriviamo al semaforo e proseguiamo diritti, dopo 300 mt svoltiamo a sx prendendo la circonvallazione per Torreglia, al termine della circonvallazione giriamo a sx, dopo 3,5 Km arriviamo alla rotonda del paese, proseguiamo diritti in direzione di Luvigliano-Castelnovo, dopo 300 mt sulla dx arriviamo al piazzale della CHIESA DI TORREGLIA nostro punto di partenza .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALTIMETRIA

CARTINA PERCORSO

 

Partenza

Azzeriamo il contachilometri.
Dal piazzale della Chiesa di Torreglia prendiamo la stradina asfaltata che abbiamo di fronte v. Mondonego, subito dopo la stradina gira a dx e incomincia a salire con un tornante (consiglio: la salita e' dura prendetela con calma perche' il percorso e' impegnativo), arriviamo al Km 0.9 e qui troviamo una catena che sbarra la strada, scendiamo e la scavalchiamo, continuiamo a salire passando davanti alla Chiesa di Torreglia Alta Km 1.3, qui la salita diventa piu' dolce e possiamo prendere fiato, proseguiamo passando di fianco al cimitero Km 1.5 arriviamo allo Stop, giriamo a sx sul tornante e subito ancora a sx prendendo la strada in salita con indicazione M. Rua, facciamo un primo tornante e continuiamo in salita asfalto passando davanti Villa Immacolata (punto di incontro percorso n.1) Km 2, proseguiamo sempre sulla strada principale passando davanti Rifugio M. Rua Km 2.7, continuiamo la salita arrivando successivamente a una grossa croce in trachite Km 3.6, passiamo due tornanti ed arriviamo all'imbocco del parcheggio dell'Eremo M. Rua Km 3.8, sulla sx vediamo un sentiero in terra battuta che sale, troviamo una barriera in legno, passiamo di fianco e continuiamo sul sentiero principale che con saliscendi costeggia il M. Rua fino ad arrivare dopo una rampa in salita sulla dorsale del monte Km 4.7, continuiamo sul sentiero principale tenendo la sx, poco dopo incontriamo un passaggio da fare a spinta (30 mt) per poter salire Km 4.9, appena fatto questo tratto, il sentiero spiana per poi scendere ed arrivare sulla strada principale asfaltata Km 5.2, giriamo a sx prendendo v. Roccolo, in discesa passiamo davanti al piazzale del Roccolo, scendiamo velocemente sulla strada principale troviamo sulla sx una Chiesetta Km 5.9, continuiamo la discesa per arrivare allo Stop Km 6.9. Arrivati a questo punto vediamo una trentina di mt piu' avanti una stradina asfaltata che sale v. Roverello, la prendiamo, per un 500 mt la salita e' impegnativa, poi continua con saliscendi e passa davanti Da Oci Km 8.4, fatti un centinaio di mt possiamo se la giornata e' favorevole fare una sosta per ammirare il panorama che da questo punto ci rende possibile vedere la laguna di Venezia.
Continuiamo in discesa sempre sulla strada principale per arrivare al bivio Km 9.8, dove giriamo a dx per indicazione M. Fasolo (se giriamo a sx dopo 500 mt arriveremo al punto di incontro del sentiero n.4), fatti pochi mt prendiamo la strada sterrata che sale diritta di fronte a noi v. M. Fasolo, salendo passiamo davanti alla Fattoria M. Fasolo Km 10.7, continuiamo ora la stradina sterrata spiana e passa in mezzo ad un viale di mandorli ed incomincia a scendere, teniamo sempre la strada principale ed arriveremo a trovare un tratto in cemento Km 11.9, proseguiamo tenendo la dx e dopo saliscendi arriviamo ad un incrocio Km 12.4, giriamo a sx in discesa (girando a dx e subito a sx si va' visitare Villa Beatrice M. Gemola, interessante).
Ora stiamo percorrendo il "sentiero delle fontane" oppure "sentiero Atestino n.3", arriviamo sull'asfalto al Km 13.1, proseguiamo sempre in discesa fino ad incontrare sulla dx la "fontana Pissarotto" Km 13.7, qui possiamo fare una sosta rinfrescante per poi proseguire in discesa per v.Tormene, facendo attenzione a dx al Km 14.1 incontriamo una stradina asfaltata v. Carranzolo, giriamo, con saliscendi costeggiamo M. Gemola, passiamo davanti al Capitello Bressan, poco dopo la strada si divide Km 15.2, noi prendiamo la stradina sterrata di dx che sale leggermente, dopo 200 la strada diventa asfaltata e in discesa arriviamo alla Chiesa di Cornoleda Km 15.6.
A questo punto vediamo che subito dopo la Chiesa a dx una stradina asfaltata sale, la prendiamo e diventa subito sterrata proseguiamo, si sale a strappi, piu' avanti passiamo un piccolo vigneto e una casa (sulla sx) Km 16, continuiamo e poco dopo troviamo una rampa breve ma impegnativa, al termine fatti alcuni metri il sentiero si divide Km 16.2, prendiamo il sentiero di sx che scende e prosegue fino ad arrivare sulla strada asfaltata Km 16.7, giriamo a sx in discesa scendiamo, incontriamo sulla sx la Chiesetta di S. Lucia (anno 1450), subito dopo sulla dx troviamo una stradina sterrata (quercia sull'angolo) indicata come sentiero n.1 (alta via dei Colli Euganei), la prendiamo e in discesa seguendo sempre il sentiero principale indicato come n.1, arriviamo allo Stop con la strada asfaltata Km 18.5.
Arrivati a questo punto giriamo a dx per v. Molino in direzione Galzignano T., dopo un po' si inizia a salire, passiamo il piccolo centro di Faedo, proseguiamo sempre sulla strada principale per v. S. Pietro Km 19.4, dopo un leggero falsopiano continuando sulla principale in direzione di Abano T. la strada riprende a salire in maniera costante, arriviamo a trovare il primo dei due tornanti che ci portano a passare davanti alla Chiesa di Faedo Km 20.5 (sulla sx si notano le antenne ripetitori Rai), proseguiamo sempre in salita su asfalto per la via principale, passiamo davanti "Da Olivato", fatti 50 mt prendiamo la stradina sterrata a sx in salita indicata come n.1 Km 21, i primi 500 mt sono impegnativi dopo spiana e ci permette di prendere fiato per affrontare il tratto impegnativo successivo.
Arriviamo al Km 21.7 a dx troviamo una stradina sempre in sterrato che sale decisa indicata come n.1 e "rifugio Re del Venda" la prendiamo e arriviamo poco dopo sulla stradina sterrata principale, giriamo a sx (di fronte la strada che sale ci porterebbe al rifugio Re del Venda), vediamo un cancello KM 22, passiamo di fianco e continuiamo diritti per la stradina che leggermente sale costeggiando il M. Venda fino ad arrivare ad una barriera in legno Km 23.3, la attraversiamo e continuiamo diritti seguendo indicazione "sentiero M. Venda n.9".
Ora la stradina incomincia a restringersi e passando attraverso un bel castagneto il sentiero prosegue indicato come n.1, con delle protezioni in legno sui lati e con saliscendi ci porta al bivio Km 24, qui svoltiamo a dx in salita seguendo indicazione "sentiero G. G. Lorenzoni n.9" e n.1, scaliamo tutti i rapporti e proviamo a superare senza scendere la rampa in salita, subito dopo il sentiero si divide, noi giriamo a dx in salita seguendo indicazione "sentiero G. G. Lorenzoni", qui probabilmente siamo costretti per 2-300 mt a scendere dalla bici perche' il terreno solitamente e' sconnesso, ma forza e' l'ultima fatica!.
Infatti arrivati al termine di questo tratto in salita Km 24.7 (fare attenzione al termine della salita il sentiero si divide in due uno sale a dx l'altro scende a sx), prendiamo il sentiero che scende e dopo alcuni saliscendi passiamo di fianco alla recinzione "Zona Militare" proseguiamo sul principale e arriviamo a trovare la staccionata Km 25.1, attraversiamo e poco dopo ci troviamo in mezzo al cortile di una casa, proseguiamo a sx prendendo la stradina sterrata che ci porta sul tornante della strada principale asfaltata Km 25.5, qui giriamo a sx in discesa.
Fatti 300 mt prendiamo a dx la stradina asfaltata (indicata come strada militare) che sale leggermente, dopo 50 mt (prima della sbarra in ferro) prendiamo il sentiero a dx indicato come n.1, proseguiamo diritti e incominciamo a scendere leggermente (fare attenzione la discesa ha dei punti insidiosi) fino a trovare prima una sbarra in ferro aperta Km 26 e successivamente un tratto accidentato che ci obbliga a scendere, poi seguendo il sentiero principale proseguiamo spediti in discesa e incontriamo la stradina sterrata dove giriamo a sx Km 26.8.
Adesso la stradina prima spiana poi scende velocemente fino ad arrivare allo Stop con la strada asfaltata principale di fronte a noi abbiamo "Da Baiamonte" (Loc. Castelnovo) Km 27.2, giriamo a dx, dopo un tratto pianeggiante incominciamo a scendere (si noti indicazione 7° Cielo, punto di incontro percorso n.2) proseguiamo sulla principale fino ad arrivare al primo tornante dove giriamo a sx seguendo indicazione "Al Pirio da Giona" Km 28.1, passiamo davanti a "CA' Noale", continuiamo a scendere e arriviamo "Al Pirio " Km 29, proseguiamo diritti e dopo 300 mt giriamo a dx subito dopo muro casa in sassi, fatti pochi mt giriamo a sx e prendiamo il sentiero sterrato di dx che scende (si noti in fondo al sentiero una casa).
Qui inizia una piacevole discesa, prima passiamo vicino a una casa con davanti una colonna Capitello Km 29.8, poi il sentiero scende con un paio di tornanti, arriviamo in fondo alla discesa e ci troviamo di fronte una mura, rallentiamo e giriamo a sx, poco dopo arriviamo di fianco alla Chiesa di Luvigliano Km 30.5.