Associazione Culturale dal 2003 a Trieste - Tel. 347.98.42.995 - mail: naturalmente.it@libero.it
|
SCIE
CHIMICHE Nei nostri cieli sta accadendo
qualcosa che non dovrebbe accadere; una minoranza di persone se ne è accorta,
mentre la maggioranza ne è inconsapevole oppure è disinteressata o, peggio
ancora, pensa che quello che vede c'è sempre stato. Queste scie hanno una permanenza nel cielo di ore e formano griglie, incroci o
scie parallele fra di loro, o ancora si interrompono per poi ricominciare.
Inoltre la maggioranza degli aerei che le tracciano sono privi di segnali di
riconoscimento e volano a bassa quota. Invece le tipiche scie di condensa
rilasciate da normali aerei di linea, si formano generalmente a quote più alte
e durano al massimo un minuto. Anche
se le istituzioni cercano di spacciare queste operazioni per tentativi di
mitigare l’effetto serra, sembrerebbe che impediscano il passaggio della luce
solare, imprigionano il calore negli strati bassi dell’atmosfera con
conseguente aumento della temperatura. Sia in Italia che all'estero sono
state effettuate analisi chimiche di tali scie che hanno rilevato concentrazioni
delle seguenti sostanze : -
Bario
con proprietà igroscopiche, ossia di assorbimento dell’umidità
dall’atmosfera per impedire le precipitazioni piovose. Il bario può
danneggiare muscoli, cuore, polmoni e reni. -
Alluminio
con proprietà riflettenti: le sue particelle riverberano la luce solare facendo
da “copertura”, cioè diminuiscono l’irraggiamento solare e quindi
compromettendo la fotosintesi clorofilliana (con ovvi gravi danni per
ecosistemi ed agricoltura). Nel nostro organismo questo metallo pesante può
creare gravi intossicazioni, e può essere anche una delle cause scatenanti del
morbo di Alzheimer. -
Torio
(radioattivo), cesio (radioattivo), piombo
(scie nere), quarzo, silicio, rame, titanio,
litio, cobalto (scie
azzurre), etilene dibromide o di
bromuro (insetticida molto tossico), sostanze biologiche come globuli
rossi essiccati (sangue secco), muffe,
tossine (sia in campioni di vegetazione che in tessuti organici
umani), agenti patogeni, virus, e
viron (virus modificati geneticamente),
ecc.. Ci sono
molti scienziati e molti istituti di ricerca che stanno studiando il fenomeno e
si è giunti a conclusioni veramente impensabili. Quelle più accreditate (e che
sono state dimostrate) sono le seguenti: modificazione meteorologica e climatica
(ne esistono i brevetti), accecamento dei radar nemici (anche qui esistono i
brevetti), mappatura del territorio, sperimentazione di agenti patogeni sulla
popolazione (in previsione di guerre chimiche e batteriologiche, ma forse anche
per produrre malattie che necessitano di farmaci particolari). Questo
articolo è solo un sasso buttato nell’acqua per darvi un’idea: proprio per
questo trovate di seguito siti interessati per approfondire l’argomento. Paolo Per
saperne di più: http://www.laleva.org/it/2010/07/le_scie_chimiche_-_a_che_punto_e_linformazione.html http://tankerenemymeteo.blogspot.it/ http://scienzamarcia.altervista.org/dossier.html http://www.sciechimiche.org/scie_chimiche/ http://www.nexusedizioni.it/cat/Argomenti/Scie-chimiche/ ************************** adesso che LO SO, COSA FACCIO ? Per contrastare le tossine e i veleni
che ci arrivano dall’atmosfera possiamo mettere in atto i seguenti
accorgimenti: 1)
Lavare sempre la verdura, anche
quella biologica e del proprio orto, meglio se anche con bicarbonato di sodio. 2)
Assumere vitamina C per pulire
l’organismo dalle tossine (anche sintetica se non è possibile altrimenti). 3)
Assumere periodicamente alghe che
contengono nutrienti in grado di contrastare radioattività e metalli pesanti,
come la Spirulina e le Klamath. 4)
Bere molta acqua, almeno 1.5- 5)
Tenere l’intestino sempre in
ordine e regolare (vedi box AGAR AGAR). Susanna |
|