GLAUCOMA
A livello psicosomatico il glaucoma potrebbe essere
provocato dal rifiuto di vedere la vita, a seguito di una pressione emotiva di
lunga durata e non perdonata. Chi soffre di questo disturbo dovrebbe fare
un’analisi interiore molto profonda, per cercare di capire che parte della sua
vita le ha causato dolore.
Quindi,
si potrebbe pensare di assumere dei fiori di Bach, come:
-
Star of
Behtlehem (per uno shock o un dolore anche molto vecchio),
-
Willow
(perché si pensa che la vita sia stata ingrata oppure che la vita non è più
la stessa dopo quel triste evento),
-
Wild Rose
(se ormai si accetta la malattia, con rassegnazione ed apatia),
-
Gorse (se si
dispera dal guarire),
-
Sweet
Chestnut (se il dolore che si sopporta da tempo è veramente troppo per voi).
Passando alla fitoterapia, Maria Treben ribadisce che il glaucoma è
spesso legato ad un disturbo ai reni in quanto il rene difettoso fa aumentare la
pressione oculare. Suggerisce quindi di aiutare tali filtri (nella gestione
della pressione eccessiva dell’acqua), bevendo ogni giorno due o tre tazze a
digiuno di una tisana di Ortica, Veronica, Calendula e Coda Cavallina mescolate
in parti uguali, alla quale andrebbe aggiunto un cucchiaino di Amaro Svedese: è
possibile anche utilizzare estratti fluidi al posto della tisana, miscelando le
varie erbe in un'unica boccetta ed assumendo circa 50 gocce per 3 volte al
giorno in poca acqua (attenzione, contiene alcol). Consiglia inoltre di
effettuare ogni giorno semicupi di equiseto, in quanto aiutano a diminuire la
pressione nell’occhio. Si prendono 100 gr di erbe essiccate (oppure circa ½
secchio di erbe fresche) e si fanno macerare per una notte in tanta acqua fredda
quanta ne basta per coprire le piante. Il giorno seguente si mette a riscaldare
il tutto, lo si filtra e lo si aggiunge ad un bagno ben temperato ove si rimarrà
immersi (soprattutto la zona dei reni ma lasciando fuori la zona del cuore) per
circa 20 minuti, badando di mantenere costante la temperatura dell’acqua. E’
importante che il locale del bagno sia ben riscaldato per evitare infreddature
nocive ai reni.
Anche l’agopuntura si rivela un valido aiuto in questa patologia, come
anche il diminuire gli alimenti che riducono la circolazione all’interno
dell’occhio, come alcol, tabacco, cioccolata, caffè, te e tutte le sostanze
che contengono caffeina.
Buona
cosa è anche ridurre latte e latticini, soprattutto per le persone che
appartengono al gruppo sanguineo 0 (zero) o A. Personalmente proporrei di
effettuare anche un test di intolleranze alimentari, per vedere se ci sono anche
dei fattori alimentari che incidono con il problema.
Le sostanze da evitare, in caso di glaucoma sono: liquirizia, vitamina B3
(niacina), antistaminici e tranquillanti. Personalmente consiglierei di ridurre
anche l’assunzione di: insaccati, alimenti industriali, salse elaborate ed
alimenti pesanti da digerire, per non affaticare ulteriormente i reni.
Ottimi
integratori per il glaucoma possono essere:
-
la vitamine
del gruppo B (1 cps a pasto)
-
la vitamina C
(ottima se formulata
assieme ai bioflavonoidi, ideali per la microcircolazione, 1 cps a pasto).
-
il MAGNESIO
per rilassare e ricostruire tutto il sistema nervoso (dato che il glaucoma
comunque può derivare anche da uno stress non ancora risolto); pensate che
sovrintende ad oltre 300 funzioni enzimatiche
-
lo ZOLFO per
ricostruire i tessuti danneggiati ed infiammati (MSM della Solgar o della
Naturalpoint, 3-5 cps con la cena). Potete anche optare per il MQC in polvere
della Naturalpoint, 1 cucchiaino alla sera in acqua: costa un po’ di più ma
contiene anche coenzima Q10 che è una manna per il nostro organismo
Ultimi, ma non meno importanti, sono gli oli essenziali: quelli che
potrebbero aiutare le persone che soffrono del glaucoma, sono quello di arancio
(amaro o dolce) e la camomilla blu. Diluendoli con un po’ di oli vegetale si
possono spalmare nella zona peri-oculare, stando molto attenti di non farli
entrare in contatto con la mucosa degli occhi.
BIBLIOGRAFIA
La
Salute dalla Farmacia del Signore – Maria Treben – ed. Ennsthaler
Secondo
Natura – J.F. Balch e P.A. Balch – ed. Longanesi
Questo
articolo non intende sostituirsi al vostro medico: prima di assumere qualunque
integrazione chiedere al vostro medico curante.
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