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DEPURAZIONE AUTUNNALE In
autunno la nostra situazione si presenta piuttosto diversa rispetto al periodo
primaverile: il nostro involucro esterno, la pelle, è un po’ stanco,
assottigliato, il nostro sistema di difesa ha urgente bisogno di antiossidanti
per fronteggiare i radicali liberi che si formano nei mesi freddi, mentre il
nostro sistema nervoso sta discretamente bene essendosi rigenerato durante le
vacanze. Cosa
utilizzare quindi, per affilare la nostre armi in previsione del gelo invernale? Un ottimo
inizio potrebbe essere la famosa cura dell’uva: frutto molto gustoso, si
adatta meravigliosamente ad essere usato come depurativo di sangue, reni, fegato
ed è altamente consigliata in caso di: gotta, stipsi, anemia, alterazioni ossee
e dentarie, artrite, arteriosclerosi, disturbi al cuore, ipertensione e
deperimento. Nell’intraprendere
la cura dell’uva non vi sono grosse controindicazioni, anche se sarebbe saggio
consultare il proprio medico, in quanto l’uva risulta in ogni caso
controindicata per chi soffre di enterocolite cronica/acuta, ulcera
gastrica/duodenale, iperacidità gastrica e diabete. La cura
parziale dell’uva, consiste nel mangiarne un chilogrammo - purché biologica e
ben matura - come prima colazione, e quindi al mattino a digiuno; il periodo
varia dai 15 ai 30 giorni, lasciando inalterati gli altri pasti. L’essenziale
è cibarsi non solo del succo ma anche della buccia e dei semi, in quanto ricchi
di fibre, vitamine e bioflavonoidi. Un’altra possibilità potrebbe essere di
spostare il pasto a base di uva alla sera per permettere al nostro organismo di
andare a dormire senza il lavoro della digestione: al mattino si noteranno
subito la mente vivace, lo stomaco leggero e una maggiore forza. Un altro
buon metodo per disintossicarsi consiste nel pulirsi la lingua ogni mattino
appena svegliati: durante la notte le tossine salgono il tratto dell’esofago e
con un cucchiaino o un nettalingua è possibile asportare tali sostanze prima
che ritornino in circolazione. Nel
frattempo che attendete la preparazione della tisana, potete pulire e rinforzare
bocca, lingua e gengive con l’aiuto dell’olio biologico di girasole. Mettete
un cucchiaio di olio in bocca e per 5 minuti, sciacquate con forza fra denti e
gengive; alla fine del procedimento, sputate senza ingoiare il liquido
ottenuto e poi sciacquatevi con ulteriore acqua. Effettuato
ogni giorno, questo metodo permette di liberarsi di tossine, metalli pesanti,
ingorghi, ascessi, dolori ed altro ancora, presenti nella cavità buccale. L’olio di
fegato di merluzzo è ottimo in quanto contiene sia la vitamina A che Concludendo,
durante la depurazione è consigliabile alimentarsi in maniera equilibrata con
una dieta ricca di verdure e frutta bio di stagione, evitando latte, latticini,
salumi e alimenti industriali che vanno ad intasare il nostro sistema linfatico,
affaticando nel contempo il nostro sistema immunitario. DOMANDA
INERENTE L’ARGOMENTO Si parla
tanto di radicali liberi, ma cosa sono e perché ci danneggiano? I radicali
liberi sono prodotti di "scarto" che si formano naturalmente
all’interno delle cellule del corpo quando l’ossigeno viene utilizzato nei
processi metabolici per produrre energia (ossidazione), e sono utilissimi se
presenti in quantità minima, per l’eliminazione dei germi e nella difesa dai
batteri. Essendo
molecole particolarmente instabili (in quanto possiedono un solo elettrone
anziché due) sono portati a ricercare un equilibrio appropriandosi
dell’elettrone delle altre molecole con le quali vengono a contatto; molecole
che diventano instabili a loro volta, partendo alla ricerca di un altro
elettrone e così via, innescando un meccanismo di instabilità a
"catena". Questa serie di reazioni può essere ridimensionata o
arrestata solo dalla presenza dei famosi antiossidanti. L’azione
continua dei radicali liberi si evidenzia soprattutto nel precoce invecchiamento
delle cellule e nell’insorgere di varie patologie gravi come cancro, malattie
dell’apparato cardiovascolare, diabete, sclerosi multipla, artrite reumatoide,
enfisema polmonare, cataratta, morbo di Parkinson e Alzheimer, dermatiti, ecc.
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