Lo sciopero generale del 16 aprile 2002

Riflessione di: Alessio

Lo sciopero generale di oggi contro la modifica all' art. 18 dello Statuto dei Lavoratori riscuote la mia approvazione; al di là delle considerazioni riguardo alla temporaneità e alla limitata estensione geografica del provvedimento (ma non  siamo  tutti  uguali  di  fronte  alla  legge,  come  sancisce la Costituzione?)  credo  che  sia  pericolosa  e  dannosa  un' attenuazione delle garanzie dei lavoratori.

Innanzitutto perché penso che le garanzie e i diritti debbano essere estesi piuttosto che ulteriormente ristretti; poi perché ritengo che questo sia solo un primo passo verso qualcosa di più nefasto. Mi spiego con una metafora: immaginiamo lo Statuto dei Lavoratori come una grande diga, innalzata dopo anni di lotta a difesa di chi deve guadagnarsi da vivere, a prezzo di trent' anni e oltre della propria vita (che, secondo me, non hanno prezzo, ma questo è un altro discorso!). Ad un certo punto arriva uno che dice: facciamo un forellino a questa diga; uscirà un po' d' acqua, ma cosa volete che succeda? QUI STA IL PROBLEMA! Oggi sarà un rivolo d' acqua, ma domani quella crepa diventerà il punto debole sul quale la forza prorompente del fiume arginato spingerà fino a far cedere tutta la diga! Intelligenti pauca!

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18/04/2002 Da  E.

Caro Alessio, ho dato un'occhiata al tuo sito, complimenti per il lavoro svolto...a tale proposito, credo che tu abbia sbagliato mestiere, avresti dovuto occuparti di lettere, materie umanistiche invece di perdere il tuo prezioso tempo, lasciami dire in mezzo a quegli ignoranti !!!! Scrivi davvero molto bene (per quel che può valere il mio giudizio), sei ironico quanto basta e per niente "bastian contrario" l'avrei già notato credimi e fatto presente, è una caratteristica che non sopporto!

Continua così, ... nel forum ho anche letto il tuo parere circa lo sciopero del 16/4, perchè non ti candidi nel sindacato? Potremmo forse avere dei volantini scritti in italiano corretto, meno polemici e più costruttivi!

 

18/04/2002 Da Maurizio Massari

(su espressa richiesta dell' amico Maurizio, riporto per esteso nome e cognome del mittente - precisazione ai termini della legge sulla Privacy personale)

A proposito dello sciopero del 16 aprile ’02 non c’è da meravigliarsi della partecipazione alla manifestazione di così tanta gente, soltanto chi stava in buona fede riguardo a come avrebbe governato la destra si è meravigliato. Quelli in malafede, cioè quelli che sapevano come sarebbero andate le cose dopo il 13 maggio 01 non si sono meravigliati e hanno cercato di sminuire la partecipazione attiva della popolazione. Si vuole ricreare l’atmosfera di quando lavoravo negli anni 60 quando tutti avevano paura di essere licenziati, e i più codardi erano spie e leccapiedi (è un eufemismo leccavano altro) dei direttori per compiacerli. Questo è il sistema per spezzare la dignità degli esseri umani.