COLPI DI SPUGNA?

NO GRAZIE!

Riporto tre riflessioni sul maxiprocesso-Moggiopoli; la prime due sono di
miei amici ed affezionati corrispondenti, la terza è di un sito sportivo
saluti
alessio
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Il colpo di spugna evocato (dagli juventini dichiarati e non )
lascerebbe inalterato il clima di sospetti e di impunità per i furbi, ed in
questo clima non vorrei che poi si dovessero piangere delle disgrazie
frutto della reazione al sopruso instaurato a sistema.

Per quanto riguarda Mastella dovrebbe fare lo skipper, visto come riesce
sempre a predisporre
le vele al vento più forte.

Può anche darsi che fra qualche anno ce lo ritroveremo presidente della
Repubblica.


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http://www.corederoma.it/redazione.asp

Un giuoco può esistere solo se esistono delle regole, una società può avere
uno suo sviluppo civile solo se applica delle regole. Regole certe e non
necessariamente condivise da tutti. I delinquenti ampiamente dimostrano
questo assioma.
In questo nostro strano paese invece si sta cercando di validare un metodo
populista per cui la regola non ha diritto di cittadinanza se non si sposa
con la convenienza dei più o con quella del potente di turno. E’ inutile
ribadire come questo metodo possa essere pericoloso. Anzi di più: eversivo.
Con questo metodo un Ministro della Giustizia e un ex Capo dello Stato si
permettono di fare apprezzamenti pesantissimi su chi gestisce la giustizia
sportiva dimenticando che la stessa è stata amministrata nello stesso modo
nei confronti di altre società senza che lor signori abbiano minimamente
sentito il bisogno di intervenire.

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