ASCOLTA...

MOGGI E' VICINO A TE?...

 

 


...così si potrebbe dire parafrasando la canzone di D. Modugno!
La Procura ha chiesto l' archiviazione dal punto di vista giuridico-penale,
raccomandando alla c.d. "giustizia sportiva" di fare luce sui comportamenti
degli indagati, non propriamente decoubertiniani.
Di seguito, uno stralcio delle conclusioni.
L' aspetto diarmante di tutto questo è che, probabilmente, dopo otto anni di
inchieste, interrogatori, udienze e testimonianze, si addiverrà al consueto,
assolutorio, liberatorio "colpo di spugna" (caso-doping docet).


Saluti (amari)

alessio

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Ovviamente, il sottoscritto Procuratore si rende perfettamente conto che,
anche se non sono emersi fatti penalmente rilevanti, lo "scenario"
risultante dal presente procedimento è quanto mai "inquietante". Perché è
inquietante che la salute di un giocatore sia considerata meno importante di
un positivo risultato sportivo in quello che è pur sempre un giuoco. Ma
sopratutto perché è inquietante che un dirigente di società come il MOGGI
possa, da un lato, puntualmente ottenere dai vertici arbitrali le
designazioni a lui gradite nei casi in cui il sistema lo consente (come
avviene per le amichevoli) e dall'altro vantarsi, parlando con dirigenti
della federazione, di poter "far cacciare" uno dei due designatori arbitrali
ove costui osi opporsi ad una - da lui auspicata - reintegra, in un
determinato posto di lavoro, di una dipendente della Federazione.
Ovviamente, non ci si nasconde che in quest'ultimo caso ci si possa trovar
di fronte ad una pura e semplice millanteria. Ma anche come millanteria è
grave: tanto più in quanto le possibilità di influire su Pairetto là dove il
sistema lo consente non sono, come si è visto, millanteria ma dato reale,
preciso e provato (almeno in una occasione) in maniera indiscutibile.
Una simile situazione, obbiettivamente anomala, è sicuramente cosa che
merita attenzione da parte dei competenti organi della Federazione italiana
giuoco calcio, ai quali pertanto, dopo l'eventuale provvedimento di codesto
giudice di accoglimento della presente istanza, dovrà essere trasmessa copia
degli atti, anche per via della richiesta (meritevole di accoglimento) del
Presidente della FIGC del 27 maggio scorso, di essere posto a conoscenza di
"ogni elemento utile che dovesse emergere nell'ambito del procedimento" e
per i fini propri della Federazione

 





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