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Prima di iniziare a
conoscere un cibo più "vero" per il periodo della gravidanza
“Laudato si’, mi Signore,
per sora nostra matre terra, la quale ne sostenta et governa et produce
diversi fructi con coloriti fiori et herba.”
La terra di cui parlava
San Francesco è oggi un po’cambiata, anche gli uomini sono cambiati ed
anche alcuni alimenti sono cambiati.
Cercheremo di averne
consapevolezza passando attraverso un tunnel. Stretto, spiacevole, ma
utile:
Questa conoscenza potrà
permettere a voi Donne in attesa di un Bambino, di scegliere: scegliere di
sapere per poi scegliere di scegliere.
Parleremo oggi del riso:
un alimento nato integro, perfetto. Consumato come tale per secoli.
Parleremo di come venga oggi privato di quanto più vitale possegga: privato di gran parte degli aminoacidi essenziali (proteine), dei sali minerali e di numerose vitamine.
La raffinazione priva
infatti il riso, tra le altre, di 2 delle più importanti vitamine, la vitamina
B6 e la vitamina B3, importanti soprattutto in gravidanza poiché permette alle
donne di far fronte ad un disturbo frequente, nausea e vomito.
Un riso che per
essere utilizzato dalle industrie
alimentari, lucidato per mezzo di vaselina e talco (prodotti altamente
tossici).
Diventa così un alimento a
rischio come molti
cibi raffinati lo sono.
Ora lasciamo il tunnel e
ritorniamo alla luce. Ritorniamo a parlare di un cibo che dona calore al
nostro organismo, un cibo integro, vivo, completo, il riso integrale
appunto, il più equilibrato, insieme al grano, tra i cereali.
Ricchi entrambi di
preziosi nutrienti vitali, ricchi in vitamine, in aminoacidi essenziali
(proteine) e
in sali minerali.
Il grano possiede un
segreto: il suo tempo di maturazione è identico a quello di un Bambino:
nove
mesi!
I cereali integrali sono
alimenti preziosi per la salute, ancor più lo sono in attesa di un figlio,
quando la vita si alimenta con la vita. Preziosi per formare,
giorno dopo giorno ogni cellula, ogni organo del futuro Bambino e per
preparare un futuro ricco allattamento.
Vediamo ora come si cucina
il riso integrale: si calcolano 3 tazze di acqua per ogni tazza di riso.
. L’acqua va salata, non
troppo, e deve essere fredda.
Il riso cuoce,
incoperchiato per circa un’ora a fuoco dolce.
In pentola a pressione,
invece, il tempo di cottura si riduce a 40 minuti. Spento il fuoco, si attende
che tutto il vapore sia totalmente fuoriuscito.
A cottura avvenuta, il riso avrà assorbito tutta l’acqua e avrà la consistenza di un risotto che potrete condire con un po’ di buon olio extra-vergine d’oliva usato crudo, qualche erba odorosa che d’estate può essere del basilico e d’inverno della maggiorana, o del timo e rosmarino. A piacere una spolverata di parmigiano reggiano e… buon appetito!
by Nasha