NASHA
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Migliorare, talvolta cambiare l’alimentazione in gravidanza è una necessità di grandissima importanza. Il Bambino e la Madre, durante 9 mesi, sono un tutt’uno: ciò che pensa la Madre è quello per cui si emoziona il suo piccolo cucciolo; allo stesso modo ciò di cui si nutre la Madre, diventa nutrimento, vitalità, crescita meravigliosa per lui.
Ma può succedere anche il contrario: in alcuni casi, la Madre si nutre di pensieri negativi per troppo tempo e il Bambino ne risente e potrebbe crescere insicuro, senza gioia.
Può succedere anche che la Madre, spesso inconsapevolmente, si nutra di cibo  "spazzatura".


Nei nostri tempi, tempi in cui la fretta impera, succede di sovente che la donna non abbia neppure modo di informarsi un po’ di più, di conoscere ciò che acquista, si sapere veramente cosa si cela dietro molte offerte allettanti, dietro etichette indecifrabili, dietro pubblicità accattivanti, permeate di falsi messaggi.
Acquista quindi cibi inquinati da concimi chimici, coloranti, additivi ecc...
La famiglia si ritrova a tavola, sembra che il cibo sia gustoso e nutriente. E tutto finisce lì. Nella maggioranza dei casi.
La dieta usuale, infatti, dovrebbe garantire un apporto adeguato di nutrienti, quindi di vitamine, sali minerali ecc...
Non sempre è così. Se esaminiamo un po’ più da vicino gli alimenti in vendita, scopriamo alcune cose, forse tante, che non vanno per niente come dovrebbero.
Scopriamo, ad esempio, che la frutta, esposta nei supermercati, perde gran parte delle sue vitamine a causa dell’illuminazione al neon, ma scopriamo anche che quella medesima frutta, prima di venire esposta per la vendita, non è maturata al sole come avrebbe dovuto. No. E’ stata tolta dall’albero ancora verde e immatura, lasciata poi per mesi in grandi frigoriferi, inondata da conservanti (sulle mele vengono usati fino a 110 antiparassitari diversi). Fatta poi maturare in una sola notte, non dal sole!, ma per mezzo di un gas altamente tossico (trattamento riservato soprattutto a banane e a aranci). Ne esce un alimento che può causare molti problemi di salute, soprattutto in gravidanza, poiché i residui tossici attraversano la placenta. Questi mesi di giacenza nei frigoriferi priva naturalmente la frutta ulteriormente di vitamine…cosa rimane?


Vita-mine (è la stessa parola che lo dice) indispensabili alla vita e al benessere di Mamma e Bambino, in modo particolare per il piccolo Essere i cui tessuti sono in rapida crescita.
Passiamo ora al banco dove sono esposti i cereali (pasta, farine, riso raffinati). E lo zucchero.
Quest’ultimo è il maggiore “distruttore” delle risorse vitali dell’organismo: 6 cucchiaini di zucchero, infatti, riducono il numero dei globuli bianchi (cellule che combattono virus e batteri) del 25% , e pensare che in un litro di bevanda alla cola sono contenuti 20 cucchiaini di zucchero!
Se poi esaminiamo il riso raffinato, veniamo a sapere che, di quell’alimento prezioso che in origine era, noto da millenni come un farmaco se integrale, è rimasto ben poco dopo i vari trattamenti, ultimo dei quali, la brillatura, viene eseguito per mezzo di talco e vaselina.
La raffinazione priva il riso quasi totalmente di gran parte dei suoi nutrienti vitali, soprattutto delle vitamine del gruppo B, essenziali in gravidanza.
Potremmo continuare ancora, ma… forse abbiamo già preso coscienza di alcune realtà. E questo è importante. Permette alla Donna di diventare protagonista della propria vita… non più pedina manovrata. Protagonista significa “ scegliere”. Scegliere in prima persona.
Scegliere per sé e per il proprio Bambino un cibo “ vivo”.
Privo di veleni.


                                                                           By Nasha