L’acqua del rubinetto contiene di sovente fluoro, pesticidi, ma anche metalli pesanti e cloro.

Il cloro viene usato per sterilizzare l’acqua, ma può distruggere alcune vitamine, impedendo l’assimilazione dello iodio: una carenza di iodio può ostacolare il normale sviluppo del feto.

Cerchiamo allora di conoscere un po' da vicino l' acqua minerale e di scegliere la migliore. Innanzitutto è bene bere l’acqua che sia contenuta in bottiglie di vetro (la plastica può rilasciare sostanze nocive all’organismo che possono avere effetti teratogeni). Un altro accorgimento è quello di bere un’acqua il cui PH sia compreso tra 6,3 e 6,5 e che abbia un RESIDUO FISSO inferiore ai 30 mg. per litro per evitare di intasare reni e fegato con troppi minerali (la maggioranza delle acque minerali contiene troppi minerali). Tutto questo si può conoscerlo leggendo attentamente le etichette. Avremo così provveduto a mantenerci in buona salute, bevendo molto, bevendo bene.

Cerchiamo però ora di spostarci su di un orizzonte più vasto della nostra casa: pensiamo per un attimo a quell’acqua che scorre per la doccia o per la lavatrice è... acqua potabile!

E che l’acqua potabile in moltissime parti del mondo sta diventando sempre più rara, quando non è totalmente assente.

L’acqua è un patrimonio di tutti: dobbiamo usarla, non sprecarla.

In tanti piccoli modi possiamo tentare di risparmiare questo patrimonio globale.

Per concludere questo piccolo discorso sull’acqua, possiamo meditare sulle parole di un piccolo grande santo, San Francesco: ...“Laudato si’, mi Signore per sora aqua, la quale è molto utile et umile et preziosa et casta”.

                                                                               by Nasha