NÚMENOR

Nùmenor fu donata dai Valar agli Edain per aver aiutato gli Elfi nelle battaglie del Beleriand. Al centro di quest'isola si innalzava il Meneltarma, il Pilastro del Cielo, di origine vulcanica (come del resto l'intera isola, date le sue dimensioni ridotte) e di un'altezza pari a 4270 metri. Attorno al Meneltarma si estendevano dei colli che poi digradavano in piane, che formavano le cinque penisole. Ad eccezione di quelle sud-orientali, le coste erano alte scogliere a picco sul mare. Le città più grandi erano il porto di Andunië, dove viveva Elendil, ed Eldalondë. Al tempo della decaduta i Fidi rimasero ad Andunië, mentre gli altri a Ròmenna. Ad Armenelos, città alle pendici orientali del Meneltarma, Elros fece costruire una torre, ma sotto l'influenza di Sauron fu poi eretto un tempio a Morgoth. Da quel momento in poi il declino di Nùmenor fu inarrestabile.