GONDOLIN
La città segreta di Gondolin fu costruita da Turgon, dopo che Ulmo gli svelò la Valle Nascosta di Tumladen. La città era situata in una vecchia caldera di un vulcano, che in principo fu un lago, e le pareti della valle erano totalmente lisce. All'interno della caldera si trovava un cono secondario dove sorse la città, l'Amon Gwareth. Per raggiungerla era necessario attraversare la Via Nascosta, una galleria, che fu sbarrata da sette cancelli: i cancelli di legno, di pietra, di bronzo, di ferro, d'argento, d'oro e di acciaio. Il Cancello Buio invece era situato dentro alla galleria. Una volta nella valle, l'unico modo per entrare in città era di salire le scale e attraversare il Cancello Principale, perchè i pendii di Amon Gwareth erano troppo ripidi, specialmente il precipizio di Caragdûr. Gondolin era caratterizzata da numerose piazze e strade e Tolkien parla di un secondo cancello a nord. Il cono era alto 122 metri e la sua cima era piatta; la Torre del Re era alta 30 metri. Idril fece costruire una via di fuga sotto il colle, che attraversava la piana e portava fuori dalla valle: questa via fu usata nel 511 P.E. quando Gondolin cadde.