Medicina della morte
De Gary, PhD; Decano MD, ND Della Carolyn; Martin Feldman, MD; Debora Rasio, MD; e Dorothy Smith, PhD - tratto da “Life Extension”  
Traduzione per Disinformazione.it di Stefano Pravato

Un gruppo dei ricercatori ha rivisto le statistiche ufficiali e i loro risultati sono assolutamente scioccanti. Questi ricercatori hanno scritto un documento dal titolo «Deth by Medicine», che presenta la prova che il sistema attuale è causa più frequente di danni che di benefici. Questo rapporto mostra che:
-         Il numero di persone che finisce in ospedale per reazioni avverse ai medicinali prescritti: 2,2 milioni all'anno.
-         Il numero di antibiotici inutili prescritti annualmente per le infezioni virali: 20 milioni all'anno.
-         Il numero di procedure mediche e chirurgiche inutili effettuate annualmente: 7,5 milioni.
-         Il numero di persone esposte all'ospedalizzazione inutile: 8.9 milioni all'anno.
-         Il numero totale di morti causate dalla medicina convenzionale è di 783.936 all'anno. Ora è evidente che il sistema medico americano è la causa principale di ferimento e morte negli Stati Uniti. (il numero di morti per malattie di cuore nel 2001 è stato di 699.697, mentre quelli per cancro 553.251

Mentre 700.000 americani muoiono ogni anno a causa della medicina ufficiale, la FDA ed altri enti governativi fingono di proteggere il pubblico bloccando le medicine alternative. 

Tabella 1: Mortalità annuale e costo economico

Causa della morte Numero Morti Costo in dollari
Reazioni Avverse ai farmaci 106.000

$ 12 miliardi

Errore medico 98.000

$ 2 miliardi

Piaghe da decubito 115.000 $ 55 miliardi
Infezione 88.000 $ 5 miliardi
Malnutrizione 108.800 -------------
Pazienti esterni 199.000 $ 77 miliardi
Procedure inutili 37.136 $ 122 miliardi
Chirurgia 32.000 $ 9 miliardi
TOTALE MORTI

783.936

$ 282 miliardi

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Errore medico: in Italia muore il 6% dei pazienti
Fonte AGI: Agenzia giornalistica italiana

In Italia ogni anno, mediamente, muore oltre il 6% dei ricoverati in ospedale per un errore medico. E' uno dei dati più significativi emerso in apertura del Sesto simposio internazionale di salute pubblica in corso oggi a Villa Porro Pirelli di Induno Olona (Varese). Organizzato dall'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Varese sul tema "La medicina centrata sulla sicurezza del paziente" e vede la partecipazione non solo di medici ma anche di numerosi magistrati. L'errore medico sta diventando la preoccupazione maggiore dei sistemi sanitari odierni. Il simposio vuole lanciare proposte affinché il medico che sbaglia non si nasconda ma, anzi, evidenzi lo sbaglio per poterlo studiare senza il timore di finire sulla graticola della giustizia. In Italia, come nella maggior parte dei paesi europei, non vi è una rilevazione a livello nazionale sugli errori. Durante il simposio sono stati presi ad esempio i numeri pubblicati dalla rivista "Rischio sanità" del giugno 2001: in Italia si effettuano mediamente 8 milioni di ricoveri l'anno. Ben 340mila pazienti escono dagli ospedali con danni o malattie dovuti esclusivamente ad errori nelle cure o a disservizi ospedalieri. Il numero dei morti in conseguenza di errori è fortemente incerto ed oscilla tra 14mila e 50mila decessi. Se si considera che nel 2000 si sono verificati 557.584 decessi nel loro complesso, i 35mila morti per errore medico costituiscono il 6,2%.
(AGI)

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